Concordo al 100%.
Io appena preso poteri 5 eikon, pazzesca la parte appena precedente. Altro che non è FF, è FF200% dopo una partenza stile trono di spade.
Sì ci sono i limiti descritti in precedenza da molti (effetto cartolina del mondo che non esplori direttamente, mappa lineare o mappona larga lineare, quest monocordi da ff14 che lì hanno maggiore varietà e quì no, elementi rpg blandi, sistema di combattimento molto divertente ma si può trovare rotazione di successo e si ripete e bon) che sono in gran parte da scelte del team più che incapacità del team (le città hd ci sono in ff14 e anche le mappe più contorte ed elementi rpg 100%).
Sinceramente sarei aperto sia ad un nuovo titolo action, se questo ha successo e traccia la strada, sia a un titolo più rpg tradizionale da parte dello stesso team se la svolta action non ha pagato. Anche perchè mi sembra che questi siano assai più affidabili nello sviluppo rispetto agli altri team comunque impegnati con i remake.
La componente narrativa e lo show visivo di questo ff sono ai livelli dell'era psx per quanto mi riguarda: sono esterrefatto, quando il gioco si impenna.
Si diciamo che é un gioco con forti margini di miglioramento, per me molte scelte sono state fatte consapevolmente e magari possono non piacere ma hanno un loro senso mentre altre (tipo non mettere una hard mode dall'inizio per i veterani, certi sbilanciamenti, l'eccessiva semplificazione di alcune componenti) sono invece mal calcolate e rivedibili.
Però alla fine della fiera a me piace guardare il risultato finale e FF XVI é un gioco memorabile e con una forte identità, che ricorderò per sempre, nonostante i tanti limiti e punti critici, poco da fare.
Ad esempio il ritmo, che spesso si critica, per me é in buona parte azzeccato. Vero che nella seconda metà ha delle lungaggini eccessive eppure persino in quelle sezioni non riesco mai a vederlo come filler messo a casaccio, perché al più son pensate per farti vivere in prima persona i problemi pratici in cui versano i villaggi di Valishtea facendoci sentire partecipe del mondo.
Poi son basate su quest ludicamenre poco stimolanti nel gameplay e magari del riciclo di tipologie, infatti innquello sono molto criticabili, la base é quella di FF14 trasportata in un contesto offline, per me si doveva rivedere questo punto per un FF single player offline, si può far molto meglio di così.
Anche il discorso città: ok é un pò furbesco ma é tutto funzionale alla narrativa, e parte delle città sono visitabili durante certe missioni importanti della main quest.
Poi ovviamente pure a me sarebbe piaciuto poter visitare le città grosse prima degli eventi importanti e girare a caso per le stradine così da non averle così sullo sfondo, in questo c'é sicuramente una componente di pigrazia ancestrale da parte di Square che certa roba te la mette nella cutscene figa ma non te la fa vivere e ci rimani male, ma é funzionale.
Così come le mappe, poco rewarding nell'esplorazione (ma gli scrigni ad essere ci sono, FF si é spesso basato su qualche bivietto semplice e scrigni per scandire l'esplorazione) ma sono pensate per restituire un senso di distanza fra una location chiave e l'altra, sono svorrevoli e veloci da attraversare anche grazie agli ottimi tempi di caricamento, é vero che ci vorrebbe più contenuto interessante con cui riempirlo.
Visivamente ed esteticamente per me siamo al top, al netto del problema di cui sopra, sono costantemente rimasto colpito dall'eleganza degli ambienti e da certi punti panoramico, per non parlare delle parti coi cristalli, dello show continuo con gli Eikon e molto altro.
E si, parte molto Got (a me piace questa sua applicazione alla serie, ma ho un debole per il medievale, e comunque castelli e fortezze di questo gioco sono bellissimi) ma fa il FF, ed é giusto così, quella al trono di spade l'ho sempre intesa come un'ispirazione iniziale ma giustamente vira anche su quel che deve fare da FF e sull'elemento anche meno realistico e propriamente mitologico/fantastico.
Unico appunto in questo, avrei gradito un filo più spazio per certe situazioni e villain: lo hanno ma é tutto fatto così bene che ne avrei voluto di più