Dragon Quest non è in calo, in senso assoluto.
Al massimo di può dire che vende un po' meno in Giappone, a fronte di una crescita in occidente, ma il problema, in un mercato sempre più globalizzato, non esiste ed i giapponesi lo sanno benissimo.
DQ11 non è andato benissimo, senza alcun dubbio.
Dq11 doveva in giappone almeno bissare i successi di dq9 e dq7. E' uscito su ogni piattaforma full hd, hanno fatto forse il doppio dello sforzo per metterlo anche su 3ds con la versione 2d e anche per cacciarlo sullo switch (erede per vendite spirituale di 3ds tra l'altro) dovendo ricorrere a compromessi grafici e versione aggiuntiva. Lo hanno mandato a morire in occidente con quasi zero marketing....
Sono sicuramente consci del limitato appeal occidentale e vogliono sicuramente sdoganarlo in occidente al pari di FF, KH: per questo lo hanno annunciato con uscita contemporanea mondiale, con svolta "dark" e con cambiamenti. Sicuramente è una serie che non ha problemi di recupero costi, ma square vuole di più economicamente.
Ormai stiamo divagando, ma se t'interessa davvero leggi qui:
https://www.reddit.com/r/dragonquest/comments/q4jdfl/dragon_quest_xi_has_sold_over_2_million_copies_in/tenendo sempre conto che del IX si stima un milione di copie in occidente e contestualizzando il tutto ad una serie che in passato fuori dal Giappone ha sempre fatto numeri molto molto limitati, per ragioni che non riguardano unicamente le meccaniche.
DQ XII uscirà worldwide perché perfino Atelier ormai esce da un po' worldwide e multipiattaforma. Buona parte dei maggiori produttori si sono già adeguati, perfino Atlus grazie al passaggio a Sega. Falcom è indietro, si deve appoggiare a NISA e recuperare i Trails è da anni un travaglio, fanno prima in Giappone a produrli che a tradurre tutto quel testo.
Se osservi l'andamento delle uscite noterai che emerge sempre più la consapevolezza giapponese di una richiesta globale, di un target che non può più essere soltanto il sol levante, aspettando che il publisher americano di turno decida di investire in una traduzione e portarci il prodotto un anno dopo, quando va bene.
Non sto dicendo che il mercato globale dei JRPG è in salute perché mi fa comodo, è il trend. Perfino il PC, un tempo territorio di assoluto dominio WRPG, è stato sdoganato e Steam si sta affollando di uscite.
Anni fa c'erano molti più dubbi di oggi, sulle prospettive del genere.