Ma come cazzo fai?
Ci vuole un fisico bestiale.
Oh, beh, Sifu è finito e si raccattano trofei, HFW lo affronto piano e con gradualità, è un gioco a rilascio lento.
Per Elden Ring l'idea è quella di procedere esplorando a cerchi concentrici sempre più larghi, con lentezza. Questo mi permette di potenziare il personaggio e interiorizzare il sistema di gioco (di cui ignoro ancora molti aspetti), inoltre aspetto il susseguirsi di patch e correttivi. Non c'è fretta.
Il problema, in questi casi, è l'efficienza della memoria muscolare, switchando tra 3 giochi si riducono gli automatismi. Pazienza.
E adesso escono GT7, Triangle Strategy e Babylon's Fall.
Ah, un'altra cosa che mi piace molto (anche se fondamentalmente discutibile), è la gestione ambientale delle arrampicate. I segni sono meno visibili, le zone "libere" si distinguono efficacemente solo col focus e la sensazione è che il gioco permetta e sospenda l'opportunità di arrampicarsi in modo del tutto arbitrario. Ecco a me funziona proprio perché non funziona
, per cui ogni volta devo studiarmi e capire dove passare aggiungendo quel pizzico di sporcizia decisionale ed esecutiva laddove, appunto, sessioni in puro stile "Sony" sul modello Uncharted le soffro proprio. Ecco, qui è uguale ma è reso tutto più difficile. E mi sta bene così.