E' dalle preview che dico "bigger, non necessariamente better" ma mi si diceva cantieri-watching e ne ho preso atto. Io credo che molta della rottura di coglioni sia dovuta alla serietà non-giocosa sonara.
Horizon ha un problema, sin da zero dawn: si prende dannatamente sul serio. E quando azzecca i momenti buoni mi sta pure bene ma per gran parte delle interazioni e degli spunti di trama ti ritrovi Brie Larson che fa la femmena dura e pura che salva il mondo perchè è geneticamente predisposta per farlo, facendo pure la scontrosa perchè così è più strong e indipendente.
Aloy ha la memoria genetica della donna più buona e intelligente dell'umanità intera, una predestinazione più ridicola e ignobile non si poteva lol
e tutto questo monta sul "mi devo prendere sul serio" più di quanto serve. A quel punto un buon "hook", un aggancio col giocatore come può essere il Kratos di GOW aiuta in modo insperato: si prende sul serio ma tendenzialmente ai giocatori importa di lui, di sto mondo da salvare e di Aloy invece.... poverella. Sto prologo esteso è la stretchatura di una rottura di palle congenita nell'essere horizon. E non c'è graficone che tenga. E parlo come uno di quelli che apprezzava la trama di Zero dawn ma per cui è calata parecchio quando Aloy diventa la salvatrice desticazzi. Torno a guardare cantieri.
Forse questo è il commento con cui mi trovo più d'accordo. Sulla parte del prendersi sul serio perché poi sul gioco in sé la penso un po' diversamente.
A me di meccaniche sopraffine, dell'arte di coordinare mente e grilletti, ecc ecc non interessa una sega. E infatti Zelda l'ho mollato quando ha cominciato a richiedere un approccio più "studiato", coordinazione e abilità per battere i nemici più tosto ed entrare nel castello.
Sono negato per ste cose, sono fatto così e non ci posso fare nulla. Ho sempre preferito i GDR a turni proprio per questo motivo.
Questi giochi (qui leggo Sony perché i nintendari ora gonfiano il petto ma non per forza è così e di simili ce ne sono a bizzeffe) sono fatti per quelli come me e neanche lo nascondono.
Quindi perché cercare la meccanica sopraffina, lo scontro che ti impegna, il pattern da padroneggiare e così via?
Giocate altro!
Detto questo sono d'accordo sul tedio delle storie banali fatte passare per grandi racconti e sulle robe inutili e noiose che ti devi sucare per arrivare alla fine.
In sostanza: per me sono proprio generi diversi quelli di cui parlate e questo gioco e i giochi simili. Chiamateli story driven, chiamateli come vi pare ma le meccaniche di Horizon sono buone, a mio parere, nella sua categoria.
Però la stroncatura ci può stare al 100% se poi la storia è una palla banalissima che ti devi sorbire per ore.
Per esempio ho giocato ormai diverse ore a cyberpunk e non è che abbia sparato o videogiocato (per come lo intende chi sta criticando Horizon) chissà quanto (due sparatorie e mezza in croce). Per il resto mi sono sorbito scenette e dialoghi e dialoghi e dialoghi. La differenza con Horizon sta nel fatto che è tutto più maturo e affascinante e quindi mi gioco cyberpunk, poi finisco i guardiani e poi, se non è già uscito gt7, rimetto su questo.