Un'altra questione che per me il gioco solleva è quella dell'inclusione, del rifiuto di modelli sessualizzati e della rappresentanza di categorie sociali bistrattate, che inizia a essere portata a un livello problematico.
Aloy, per gran parte del gioco, non è bella. La peluria in viso (comunque eccessiva) è il minore dei problemi. E' che le espressioni sono quasi sempre brutte, sgraziate, a tratti demenziali. Da fotografare è un delirio, si salvano solo certe espressioni neutre a pg fermo. Poi, personaggi come Alva esistono chiaramente per far immedesimare una certa utenza nerd insicura circa il proprio aspetto e diversamente carismatica. Kotallo è il menomato.
Ora, per me inizia ad affacciarsi il problema per cui, pur non avendo nulla contro queste tipologie di persone nel mondo reale, non trovo desiderabile controllare o interagire per 100 ore con personaggi così, al cui visibile svantaggio non corrisponda un racconto drammatico e psicologicamente profondo come ad esempio per la Abby di Tlou, né un'evoluzione tale da appassionarsi davvero a questi PG a maggior ragione alla luce della loro imperfezione.
