La sensazione (visto poco e male) è molto The Order 1866
C'ho cannato in pieno nevvero??
Completamente, non c'entra nulla. A meno che all'improvviso non escano lupi mannari dai muri e ci siano rovine a forma di Londra vittoriana.
Ieri ci ho fatto giusto un paio di orette, quindi proprio due parole sull'impatto iniziale.
Diceva bene chi parlava di atmosfera alla Alien lato Prometheus, con sto pianeta con civiltà xenomorfa da esplorare, comprese armi, glifi, ecc.
Due minuti di gioco e capisco anche cosa voleva dire Spartan. E' un roguelike atipico perchè non ha quell'immediatezza e velocità di un Isaac, Hades a caso, intesa come velocità di partita e passaggio tra le stanze. Qui interviene il lato esplorativo alla Metroid e quindi tendi ad andare più lento cercando di guardarti attorno il più possibile per scovare cose. Poi ovviamente si velocizzerà il processo, ma è una caratteristica peculiare.
Il personaggio è mobile, c'è lo scatto (anche volante) non tanto alla Vanquish ma più... alla Hollow Knight va.
Le armi sembrano fighe ma devo ancora approfondirle, come le altre poche cose raccolte. Troppe info in una volta.
La cosa eccezionale, più dell'ottimo sonoro, è davvero il pad. L'uso del doppio grilletto e le varie intensità di vibrazione mi fanno davvero ben sperare per il futuro di questa macchina. Mammamia, sembrava una cosa di poco conto a leggere gli altri qua ma una volta in mano è proprio parte integrante e fondamentale dell'esperienza. Bellissimo.
Cmq mi pare che lo abbia detto subito che oltre a cambiare aspetto il bioma diventava più ostico. Probabilmente ha algoritmi che ne adattano la difficoltà ai miglioramenti (seppur lievi) del personaggio e all'esperienza maturata.