Super Mario Bros. 3Intendiamoci: alle elementari l’avrei rubato al mio migliore amico. Ma alle elementari potevo avere al massimo 4 giochi all’anno, e Zelda e Megaman avevano già soppiantato Mario nel mio pantheon videoludico e avevano la precedenza. Perciò, benché SMB3 mi intrippasse come qualsiasi VG di vera classe all’epoca e ci fosse poca roba su NES in grado di tenergli testa, io trovo SMB3 davvero sopravvalutato.
Perché?
Perché è un gioco gigantesco senza salvataggi.
Perché i livelli durano il tempo di iniziare a divertirsi. In altri Mario, un livello dura almeno quanto una crostatina, o una fetta di torta. SMB3 è una scatola di cioccolatini. Piccoli.
Perché invece i livelli più lunghi sono una tortura giapponese (fortezze-labirinto, autoscroller lentissimi).
Perché i costumi extra fighissimi. Già quando lo vedevi sul manuale, il costume da Hammer Bros, iniziavi a sbavare, a farci i disegni, a sognare di usarlo in tutti i livelli, ti giravi mentalmente puntate di cartoni animati con Mario che sparava martelli da tutte le parti a pioggia. E poi ti starnutivano addosso e lo perdevi. E ce n’erano tipo 2 in tutto il gioco, e il primo mi pare fosse nel mondo 6, il mondo del ghiaccio, e nessuno voleva farsi il mondo del ghiaccio.
Perché nessuno voleva farsi i mondi dopo il 5 in generale. Prendevi i fischietti segreti e warpavi al mondo di Bowser, perché non c’erano i salvataggi e dovevi fare i compiti e non potevi giocare più di un’ora-ora e mezza al giorno e non potevi perdere tempo con i mondi avanzati.
Perché SMB3 è un coito interrotto. Anche se riesci a finirlo, perché la Principessa ti piglia per il culo. E allora certo che fanno i meme
“Togliti le mutandine. Ora!”.
Resident Evil RebirthHo scritto un
lungo post sul perché.
REbirth è un peggioramento dell’originale sul piano del gameplay e del level design, mascherato con un trucco & parrucco dernier cri. Lento, legnoso, opaco, ridondante, stupidamente facile a livello facile e stupidamente difficile a livello difficile. Non parliamo delle fenomenali modalità extra tipo “tutti i nemici sono invisibili”.
Bello da vedere e sentire, bellissimo. Ma detesto rigiocarci.
Metal Gear Solid 2Lo giocai in una sola notte, se ben ricordo. O forse due.
Sbagliai a rispondere alla
chiarissima domanda iniziale (LOL) e mi ritrovai a iniziare il gioco al controllo di un tizio che non era Snake. Seppi solo più tardi che rispondendo diversamente avrei giocato il Tanker. Quella roba che vedevi nelle foto, preview, review.
Continuavo ad aspettarmi che accadesse
qualcosa. Tipo controllare Snake. Lo incontravo pure. Di sicuro l’avrei controllato, prima o poi? Ma no.
Affrontavo personaggi da fumetto che poi l’Internet cercò di convincermi incarnassero topoi archetipici della tragedia greca, o qualcosa di simile. Ma Fatman era un ciccione in pattini a rotelle, il suo nome è “uomo grasso”, lui è un uomo grasso (in pattini a rotelle). C’è una profondità di significato, vari strati di filosofia dietro a questo personaggio? Io ci ho trovato solo un’altra bomba. E forse al secondo tentativo pure quella.
Poi l’Internet sta ancora cercando di convincermi che Kojima abbia predetto il futuro. Perché naturalmente per creare trame, scene e personaggi legge un sacco di fumetti e vede tanti film, ma sul messaggio profondo del gioco no, non ha letto nulla, l’ha enucleato lui. Ha predetto che qualcuno avrebbe usato l’Internet per plasmare contesti, curandone i contenuti a proprio piacimento con il pretesto di ridurne il “rumore”. Ironicamente molte persone che trovano questo messaggio “profetico” stanno da anni partecipando inconsciamente proprio a quel gioco, lasciandosi pilotare da chi sta effettivamente curando i contenuti, e anzi contribuendo a curarli, ma non da protagonisti, bensì da pedine.
Io so solo che a un certo punto del gioco non vedevo l’ora che finisse. Poi è finito e non ero soddisfatto lo stesso. Mi sentivo raggirato (e alleggerito di SETTANTUNO euro, nel 2002, pagati al day one).
Ha ha, sono stato Kojimato! Il Nostro aveva previsto tutto e io sono cascato in tutte le sue trappole! Il mio rancore è perché non sono stato abbastanza colto e intelligente da capire la sublime opera del Vate da protagonista, e così l’ho subìta da vittima smarrita che si risente ancora per essere stata colta con le braghe dell’intelletto calate! Metareferenzialità! McLuhan! Evoluzione del medium!
Ma andate a quel paese tutti quanti
Zelda: The Wind Waker9 su EDGE. 96 Metacritic. Ben valutato è ben valutato.
Ma perché?
Passava da due overworld meravigliosamente compatti ed essenziali, come molte ambientazioni dei migliori giochi N64, al peggior overworld della storia. Immenso. Vuoto. Inutile. Le uniche cose che ti dà da fare sono rotture di coglioni senza scopo.
Wind Waker è ridondanza. Tutto è ridondante. Tutto è formulaico.
Raggiungere nuove isole è sempre uguale; gira il vento nella direzione giusta, tira fuori la vela e vai a farti un tè, che c’è tempo.
Raggiungi un nuovo quadratino, trova il pescione che fa “Heeeeeeyyyyy!” e ti disegna il quadratino sulla mappa dell’overworld (perché Link è disegnato come un cartone Disney, ma non sa disegnare uno sgorbio di isola di 22mq su un pezzo di carta. Come me. No, non sono disegnato come un cartone Disney).
Nella prima stanza di un dungeon ti spiegano come fare una cosa, e quella cosa la ripeterai in tutte le stanze fino al boss. I boss poi, ripetono in continuazione la stessa fase, come i peggiori boss Rare.
Apri il menu, seleziona gli oggetti che ti servono per questa schermata. Nuova schermata: te ne servono altri, riapri il menu. Nuova schermata: sì, incredibilmente te ne servono altri tutti diversi, compreso uno che avevi usato due stanze fa; riapri il menu. Diosanto che tedio.
Col rampino punta un aggancio. Scenetta: whup whup whup, il rampino si avvolge. E adesso di colpo sei appeso, girato in un’altra direzione. Chissà come mai nel remaster ‘sta cosa l’hanno cambiata, era un tale spasso, Indiana Jones spicciame casa.
La ricerca dei pezzi della Triforza è uno scempio di gameplay che EAD non dovrebbe nemmeno sognare dopo una cena a base di polpo radioattivo, e se lo sognasse lo dovrebbe bocciare anche in sogno. Invece è finito in uno Zelda mainline. Ma dico io.
Bello da vedere e sentire, bellissimo. Ma detesto rigiocarci.
GTA 3Pioggia, no, diluvio universale, da pianeta Kamino, di 10. Best shit ever and ever and ever and ever and ever. Rivoluzione. Il futuro.
Sì, ha influenzato (purtroppo per me; prova che Dio esiste per molti altri) tutto quanto è venuto dopo.
Rivenduto dopo una settimana (ma smisi di costringermi a farmelo piacere ben prima di una intera settimana). Mai capito cosa ci fosse di "divertente".