Io l'ho finito qualche tempo fa e complessivamente l'ho trovato ottimo.
Il punto di forza per me è il connubio tra l'estetica deliziosa e accattivante unita alla girandola inesauribile di idee. Queste sono legate al contesto, per cui ogni nastro s'è distinto per un cambio radicale di forme, trovate, soluzioni visive per cui ottenere il 100% è stato davvero un piacere.
Come feeling e progressione lo assocerei a Okami, anche per la questione del ripristino del mondo grazie a strumenti estetici. E anche per la compagna snervante a chiacchiere. Ovvio però che Paper Mario abbia molte più spunti, creatività ed enigmi.
E ogni luogo è stato meglio di quello precedente.
Quello che proprio m'ha fatto schifo e che in parte mi ha rovinata l'esperienza è il sistema di combattimento. Io non so come abbiano potuto ritenere una buona idea questa porcheria con gli anelli da spostare per mettere tutti in fila e poi basare tutto sul timing. Lento, palloso, totalmente assurdo e snervante qualora richieda tempo, con lungaggini senza senso (i primi 10 combattimenti del gioco sono il medesimo tutorial ripetuto allo stremo), ogni volta che sono stata costretta a combattere mi saliva il nervoso. Poi le cazzate dell'equip, i Toad tifosi ecc. ma si può pensare a cosa così poco divertente? Bah.
Per questo non andrei oltre l'8, perché alla fine è un aspetto non secondario. Però per il resto è stato davvero pregevole.