Ah, pure io son del club.
Comunque, incredibboli, mi è piaciuta pure la parte sul carrellino alla Indy.
Intendiamoci, non è niente di sofisticato e, per quelli che son alla finestra, tenete il sonarometro a bada prima di rinfacciarmi che ho endorsato anche questa fase, dato che non contempla botti e azzardi registici à la Naughty Dog. Con me però ha fatto perfettamente il suo: quello di offrire un estemporaneo e frizzante divertissement. Poi sì, con ogni probabilità è complice il fatto che me lo sparato liscio, tutto di fila, buona la prima, mentre ne ho sentito peste e corna, per via del fatto che a quanto pare non contempla checkpoint.
Deppiù: graficamente è altalenante, talvolta anche in maniera che mi spiego poco, ma generalmente mi piace, anche un botto. Lo vedi che a volte si sacrifica su materiali, rivestimenti e texture, con picchi di bruttezza come le mura del castello viste da certi cortiletti interni, che sono puro horror. Poi ti spara stanze, corridoi o vedute semplicemente perfetti, considerati i valori tecno-artistici a disposizione o ambientazioni cavernose così lorde di geometrie che paiono sfruttare Nanite.
Poi, è un cross-gen, non si scappa. E io non sono scappato, anzi, mi son fermato, mi son girato e
accolto sin da subito a braccia aperte la notizia. Spiace per chi è dotato di console di attuale generazione e configurazioni PC più degne della mia, che pretendevano qualcosa di maggiormente potente, sicuramente più all'altezza del meteorite che era stato l'originale e quasi certamente recante nuovi se non peggiori trade-off per le scatolette e menate di stabilità e/o performance per gli scatoloni.
Ri-deppiù: per regia [vabbé, un po' graziearcà] e tono è sicuramente più nelle mie corde dell'originale.