Mi ritrovo moltissimo in quanto detto dal buon
@Kairon Che iperbole assurda ho vissuto con questo gioco.
Atteso con hype fuori misura e accolto con freddezza rivendendolo appena terminato per poi ricomprarlo più avanti digitale scontato e restare folgorato dalla sua bellezza al punto di chiedermi dove fossi con la testa quando ci avevo giocato la prima volta.
Al punto di finirlo a tutte le difficoltà sbloccando diverse armi (magnum inclusa) con munizioni infinite e anche così restava divertentissimo.
Ora, il bello è che tutto questo è
niente paragonato al giocarlo col caschetto.
Col caschetto è tutto elevato a ennesima potenza e soprattutto ti rendi conto di come il gioco sia stato concepito col casco in testa.
Rispetto all'ottimo RE7 siamo anni luce avanti grazie ai controlli.
Tutte le interazioni sono studiate nei minimi particolari per funzionare in VR, dal prendere gli oggetti e rigirarseli tra le mani all'infilare le chiavi nelle serrature alla selezione delle armi da usare al modo maniacale con cui ricaricarle al sistema di puntamento che finalmente ti permette di affilare un headshot dietro l'altro con immensa soddisfazione.
Tutto questo avviene dentro una cornice favolosa. Ritrovarsi al centro del villaggio e scorgere in lontananza puntando verso i 4 punti cardinali le rispettive location da visitare è da brividi.
Il castello è imponente, quando esci dal tunnel e ti ritrovi davanti Casa Beneviento (per ora sono arrivato qua) è da restare senza fiato.
E ricordiamolo, tutto questo fa da cornice a un gioco di giocare dove il gameplay (gunplay) trova la sua massima espressione con questo media.
A propoito,
@Kairon, tu che l'hai finito: la modalità mercenari è giocabile in VR? Sarebbe la morte sua.
Cavolo mi piacerebbe avere un tastino di reset nella testa per dimenticarlo e giocarlo così per la prima volta, ma resta comunque uno spettacolo meraviglioso.