Recupero alcune considerazioni che volevo fare:
C'è una parte che suppongo sia poco popolare che io invece ho vissuto con particolare simpatia,
Ripercorrendo in effetti la Fabbrica ha tanto stile, ma sinceramente viene dopo una sezione (Moreau) che per me se la toglievano era pure meglio tanto che è riciclata e stantia, e prima di un finale che sfonda e torna ai livelli di RE6 come ignoranza di azione e quindi mi è risultata pesante per la sua mancanza di freschezza e originalità. Non l'ho digerita, ma probabilmente presa singolarmente merita più di quanto l'abbia apprezzata.
Avoja se è fastidioso il FOV non regolabile.
Ma poi della mancanza del FOV regolabile ne vogliamo parlare?
Secondo me il FOV limitato è solo l'ultima variante di una consuetudine di Capcom di limitare la padronanza che il giocatore puo avere nel contesto di gioco.
E'dal primo capitolo che lo fa in modo diverso.
Nei primi 5 capitoli schermate fisse che non vedi il nemico, controlli tank, mira limitatissima.
In Resident evil 4 che sotto questo punto di vista è una rivoluzione, ha comunque un controllo del personaggio molto ostico, non si muove di lato, non spara mentre corre, una configurazione dei tasti stramba che devi tenere premuto X per correre.
Tutta sta roba per aumentare l'ansia e la tensione e rendere artificialmente il gioco piu difficile rispetto a come dovrebbe essere.
Insomma è chiaro che lo fanno apposta. Solo che nel 2021 usare questi compromessi non risulta una buona idea.
Non a caso il 2R non ha nulla del genere.
Neanche l'esplorazione del villaggio mi sta appagando [...] Immagino che a taluni sia piaciuto perché in un mare magnum di mediocrità, almeno in quei frangenti si respira qualcosa di familiare e per certi versi confortante.
Io personalmente mi riferivo al fatto che preferisco un approccio 'open' limitato di questo tipo, più che questi ambienti enormi open world dispersivi e alla fine anche ludicamente vuoti.
Poi si, è sempre la solita minestra.