Qui in ditta abbiamo settimanalmente almeno una persona a casa per influenze di non meglio precisata natura. Al ritorno alcuni ci omaggiano con una forte tosse.
C'è chi va avanti da più di un mese e un paio sono in stato pietoso con voce bassissima.
Ogni tanto qualcuno accenna timidamente a mettersi la mascherina, ma dopo un po' desiste perchè si vergogna e non vuole fare la parte dello scemo di turno, mentre la maggior parte se ne sbatte e tossisce, senza nemmeno la mano davanti alla bocca.
Il top è il collega rientrato con ancora la febbre (dice lui) e sotto antibiotico perchè "il medico mi ha detto che potevo tornare".
Anche se se la gioca alla pari con quelli che "ah, io ho fatto il covid due volte, ma è una banale influenza ah ah ah ah (seguono colpi di tosse come se si stessero staccando i polmoni) ah ah ah".
Nel mentre, i poveri stronzi che mettono la mascherina quando c'è ressa (tipo riunioni di 10 persone), non hanno un minimo di raffreddore, saltano la settimana di mutua annuale e, nonostante facciano un favore alla ditta, sono considerati dei poveri coglioni.
Dopo una pandemia e tanta sofferenza, ci siamo riusciti: nonostante ci sia stato insegnato l'uso di due strumenti importanti come la mascherina e il disinfettarsi le mani, ce li siamo già dimenticati, ma sopratutto: abbiamo normalizzato nuovamente l'andare al lavoro ammalati!*
* cosa che ricordo, non ha mai comportato e non comporta premi di alcun genere