Non capisco, se vedono che torna ad aumentare il numero di ammalati tra chi ha fatto il vaccino da più di sei mesi, che senso ha mantenere il green pass a 12 mesi?
Se il senso del green pass è suddividere la popolazione tra suscettibili e protetti, mi pare più che logico e corretto ridurne la validità a meno che uno non faccia un richiamo.
Forse non aveva senso estenderlo a 12 prima, se i dati della casa produttrice parlavano di 9 mesi, e già ad Agosto (dopo 6 mesi) tra i sanitari si registrava un +600% di contagi, mentre nei due mesi successivi +192%, evidentemente perchè parliamo di un vaccino che stimola principalmente l'immunità umorale, e quindi ha, e avrà, bisogno di continui richiami (siamo passati da 6 mesi a 5 nel giro di pochi giorni, in Austria 4, tutto cotto sul momento) anche più volte all'anno.
Una cosa che già sapevano (e che i complottisti hanno ripetuto e pronosticato allo spasimo, che sapessero di cosa stessero parlando, o ripetessero a pappagallo), ma che hanno evidentemente coperto allungando a 12, per far stare in piedi l'idea che fosse la soluzione definitiva.
Ripeto, si può fare tutto, facendo finta che cada la tegola in testa, ma non con delle tempistiche burocratiche così strette, perchè la curva dei contagi e dei ricoveri non lo richiede, e "salvare il natale" è una roba che va bene per i film della domenica con i cani parlanti.
Ma, evidentemente, è questa la considerazione che hanno.
Se hai tempo da perdere, butta un occhio nel topic chiuso dei complotti e negazionismi, troverai, verso fine Luglio, una discussione tra me e peppebi, dove io pronosticavo che, avendo sparato 9 mesi come durata in maniera del tutto aprioristica (per poi estenderlo, altrettanto aprioristicamente, a 12), allora sarebbe durato 9 mesi perchè così deciso (nonostante le frenate di Ema).
Guarda un po' che culo, c'ho preso...