@Turrican3 Finalmente! Io non so come si possa pensare che 200.000 somministrazioni al giorno prima del piano Figliuolo fossero frutto del caos e della disorganizzazione. Ricordo che l'ok per l'utilizzo di Astrazeneca è stato dato agli inizi di marzo quindi prima NON si poteva utilizzare sugli anziani e le dosi di Pfitzer erano limitate.
I due piani, al netto del famoso grafico, praticamente coincidono. Arcuri diceva che ad aprile avrebbe finito con gli 80enni. Il piano è rallentato perchè non arrivavano le dosi ma non è che stiamo poi così indietro su quel target (7 milioni li abbiamo raggiunti la settimana scorsa mentre le stime iniziali dicevano all'inizio del mese e poi sono state riviste portando il target a 5,9 milioni) e, più in generale, siamo in media con le altre nazioni europee sulle somministrazioni e, anzi, se si prende il dato di vaccini fatti su 100000 abitanti, siamo pure davanti a Francia e Germania.
Si può non essere d'accordo sull'aver privilegiato medici e personale ospedalieri sugli anziani ma è quello che ha fatto la maggior parte dei paesi europei. Anche in UK, con la differenza che le primissime dosi sono state dati agli anziani nella case di riposo e al personale delle stesse (priorità 1) e solo a regime agli 80enni e al personale sanitario (priorità 2).
Sta passando la fake news che il piano di Conte andasse per categorie mentre Draghi abbia finalmente dato la priorità alle fasce di età quando in realtà Draghi non ha praticamente cambiato una virgola. Anzi se proprio vogliamo essere pignoli ha dato priorità ad un'altra categoria e cioè ai caregiver e ai famigliari di disabili.
Riporto le esatte parole di Draghi:
Draghi ha ricordato che "l'Italia ha scelto di cominciare la sua campagna vaccinale dal personale delle strutture sanitarie. Abbiamo proceduto a vaccinare nelle Rsa, dove vivono i nostri concittadini più fragili. Infine, abbiamo dato priorità agli ultra-ottantenni, insieme a chi opera nella scuola, nell'università e nel soccorso pubblico.
Mentre completeremo la vaccinazione di queste categorie, procederemo rispettando un ordine dato dall'età e dalle condizioni di salute”.
"Il problema dei caregiver delle persone con disabilità è stato recepito e devono essere vaccinati i genitori, i tutori e i caregiver, i badanti per dirla in italiano, ovvero chi si occupa di queste persone; sarebbe delittuoso non farlo”.
Infine trovo veramente ingiusto che la bontà o meno tra i due piani sia dato da un grafico che dice di quanto aumenteranno le somministrazioni nel tempo mentre Arcuri aveva dato target nelle conferenze:
Il programma prevede di vaccinare 5,9 milioni di italiani “entro fine marzo”, 13,7 ad aprile e 21,5 milioni “entro fine maggio”.
Perchè il primo passa per "assumersi le responsabilità" mentre il secondo per "incompetenti"?
Ragionando con questo criterio anche il piano inglese è fasullo perchè pure lì non ci sono tabelle e grafici (l'ho allegato qualche pagina fa)? Anche in UK i vari target sono stati comunicati nelle conferenze stampa perchè sul piano ci sono solo le età e le categoria e le loro priorità, come ho scritto sopra.
Che altro? "Le poste ci daranno una mano" ha detto il generale in tv. Ma lo facevano anche prima.
"Coinvolgeremo altri medici, gli specializzandi, ecc.". Idem con Conte.
E la fanfara di Lega&co., assieme al generale ovviamente, sul futuro avvio della produzione dei vaccini in casa, tema sulla quale qualcuno del forum ha anche detto che si è perso tempo?
Tutto già partito sotto il governo Conte:
"Posso aggiungere, ma l'ho già detto, che ci sono delle facilities italiane che sarebbero capaci di aumentare la quantità di vaccini prodotti", ha poi detto ancora Arcuri. "Non sono reticente, lo stato dell'arte è questo. Abbiamo promosso questa discussione, la discussione è in corso a livello europeo. Auspichiamo che essa conduca ad un risultato simile a quello che noi abbiamo proposto, e se questo sarà, noi siamo pronti a mettere a disposizione stabilimenti italiani per questa finalità"
, ha spiegato Arcuri.