Procediamo con ordine, vedendo se abbiamo capito tutti bene.
1. Ogni cellulare ha un identificativo associato al BT (ma senza alcuna altra indicazione anagrafica).
2. Quando entri in contatto con altri cellulari, a seconda di prossimità e durata, ci si scambia l'ID.
3. Se uno risulta positivo, contatta le autorità e queste caricano il suo ID e tutti quelli con cui è entrato in contatto in un sistema centralizzato che provvede ad avvertire broadcast gli interessati (ma sempre tramite questo ID anonimo).
EDIT: no, il punto 3 è pure sbagliato, uno carica solo il proprio ID (anzi, i propri ID, perché sono casuali e cambiano pure spesso) sul server centralizzato, è l'app locale che, ogni volta che la apri, controlla che nella lista degli ID caricati non ce ne sia qualcuno con cui si entrati in contatto, che è salvato solo in locale.
Quindi la notifica una volta alla settimana sono pure d'accordo che sia inutile, s'era detto fin dal principio che l'app dovresti consultarla un po' da te. Perché sia così e non ci sia la notifica rosso lampeggiante col suono di sirena AA non lo so e posso anche concordare, ma l'utilità l'app ce l'ha eccome: è un ausilio al tracciamento.
Poi certo, se ti dice che sei entrato in contatto con un potenziale infetto devi controllarti tu e tutti quelli con cui tu a tua volta hai interagito, ma direi che così funziona il contact tracing, no? Non vedo alternative.