Credo che ormai l'intera Europa si stia predisponendo per riprendere, almeno parzialmente, le attività a partire da Maggio. Qui in UK pure si parla di Maggio come fine del lockdown (parziale o totale non si sa).
Nel frattempo però le cose nel mio settore stanno precipitando e ieri un nutrito gruppo di miei amici è stato lasciato a casa in modo permanente con un messaggio su workplace (Facebook) dalla loro compagnia aerea (quella basata in Norvegia). Qualche giorno fa avevano ricevuto una mail che li informava che non avrebbero ricevuto lo stipendio di Aprile, nonostante l'azienda sia rientrata nella cassa integrazione del Governo inglese (probabilmente devono anticipare i soldi e non li hanno; non ho ben capito).
Nella mia azienda, invece, si sta consumando una lotta feroce tra i manager ed il principale azionista e fondatore che ha minacciato di mandarli a casa uno per uno ogni settimana se non tagliano il contratto per la fornitura di nuovi aerei già in atto. In sostanza, di questi tempi, l'azienda si è impegnata (prima del coronavirus) a comprare nuovi e più capienti aerei per i prossimi tot anni. Questa cosa aveva poco senso prima (perchè era già previsto un sensibile calo dei passeggeri per coscienza ecologica) e lo ha ancora di più adesso. Fatto sta che anche un'azienda sana e con molti soldi come la mia non si è fatta problemi a dirci che saremmo rimasti a casa senza stipendio per tre mesi (allarme poi rientrato perchè il Governo ha attivato la cassa integrazione che qui non esisteva). Al momento si parla di riaprire i voli a giugno con meno posti (e quindi personale) disponibili per consentire una corretta distanza tra i passeggeri quindi ora siamo in ansia perchè ovviamente non tutti potranno tornare a lavoro e già ci sono rumor che dicono che quelli con meno di due anni di anzianità di servizio verranno lasciati a casa.