La fai molto più semplice di quello che è. A livello gestionale non è così banale gestire una situazione del genere. Giusto per dirne qualcuna, chi mandi in CIG e chi no? te la danno la CIG solo per parte degli assunti? i librai avranno diritto ai 600€ (che forse poi sono 800) nel mese di maggio?
Insomma, io non vedo nessuna necessità particolare (ci sono modi di comprare libri più usati e più sicuri), nessun ritorno economico nè di immagine, nessuna soluzione davvero funzionale. Ma soprattutto, non ci sono i clienti perchè la stragrande maggioranza delle gente non vuole uscire se non per fare la spesa.
Posto che nemmeno io vedo essenziale ripartire con le librerie, come non trovo necessario vedere i bar che fanno l'aperitivo da asporto (voglio vedere come te lo portano uno spritz)ma trovo corretto la possibilità di potersi recare a lavoro per manutenzione.
Voglio provare a risponderti in modo più sintetico possibile.
Su parte gestionale, davvero, bisognerà ripensare a tutto. Quindi le librerie dovranno cambiare nella gestione degli spazi di sistemazione e di accesso, fino a quando ci sarà questo problema. Che sia da domani, tra 1 settimana o 1 mese. Non ci sono cazzi.
E le soluzioni non possono essere differenti da quelle che ho elencato.
Il peggio sarà altrove, mica le librerie. I vestiti devi provarli, i negozi cosa fanno, lavano i capi esposti tutti i giorni? Igienizzano dopo ogni cliente? Ogni struttura aperta al pubblico avrà molto lavoro in più. Le librerie, in questo insieme, un po' meno.
Discorso CIG: va visto se la CIG in deroga funziona esattamente come quella ordinaria, ma essenzialmente nessuna azienda può essere aperta a 0 ore. Se tu sei aperto devi avere almeno 1 dipendente che lavora.
Chi, sono cazzi dell'azienda.
In teoria dovresti anche poter avere la possibilità di far fare "solo" meno ore ai dipendenti e integrare con CIG. Ma meglio andare a leggere cosa dice nel dettaglio.
Ovviamente per la CIG i dipendenti devono aver smaltito ferie e permessi.
Dubito sia fattibile in questo caso, ma esistono gli accordi di riduzione delle ore, con mediazione dei sindacati: lavori meno, percepisci meno.
Fermo restando che bisogna vedere se e quando la CIG arriva. Io, ad oggi, ancora non so niente e l'azienda il mio stipendio mica me l'ha accreditato.