@Raiden sempre il tizio, che mi pare si dimostri tutt'altro che talebano:
Ma infatti sono d'accordo con lui. E tanto per dire, l'azienda per cui lavoro ha fatto così, quando in realtà il lavoro si poteva ancora gestire, perché i centri dove ci rechiamo a lavorare sono ancora (inutilmente) aperti. Ha fatto una scelta che va oltre il business, e ha scelto di mettere in sicurezza i propri dipendenti itineranti ed evitare che si contagiassero / contagiassero gli altri. Il forecast aziendale è andato a puttane e andrà rivisto, si faranno ferie forzate, si chiederà la cassa, qualcosa si farà, ma la priorità nazionale in questo momento era altro.
Gran parte del nostro business si fonda sul lavoro sul campo, andando in giro, eppure è stata fatta una scelta coscienziosa.
Vero, forse dove lavoro ce lo potevamo permettere, ma il ragionamento che fa il tizio su Facebook è, a mio parere, corretto. Era necessario ridurre al massimo il rischio del contagio per queste due settimane (mica all'infinito), e invece tante aziende per non interrompere il business hanno deciso di rimanere aperte, e ci si chiede perché ci sia tanta gente in giro. Mica sono tutti a fare jogging.
Sarebbe servito? Sarebbe stato inutile? Chi lo sa.
Neanche io sono un talebano eh, se qualcuno mi dimostra che sto dicendo una cagata faccio un passo indietro.
O magari tra due settimane i contagiati crollano, le misure del governo sono state efficaci e far chiudere non era necessario e tutti felici e contenti, e prendere decisioni ancora più stringenti di quelle attuali era giustamente non necessario.
Me lo auguro di cuore, davvero.