Per me ce l'abbiamo già in migliaia e migliaia e nemmeno lo sappiamo,tra gente senza sintomi o con solo un raffreddore.
É così. Ed é così anche nel resto d'Europa, checché abbiano deciso di far trasparire (é sufficiente la logica, abbinata alla comprovata alta trasmissibilità).
Ed é vero che non si muore di COVID-19 come ha detto Lenin: é un virus che indebolisce, in forma più o meno consistente, il nostro sistema immunitario. Ed espone il corpo a malattie, il cui esito può essere letale.
Esattamente come l'influenza comune.
Il problema ora é legato al fatto che non lo conosciamo in modo sufficiente (letalità) e che non c'è vaccino, quindi non possiamo proteggere in modo preventivo gli immunodepressi e i più deboli.
Ho l'impressione che questa vicenda avrà profonde ripercussioni sulla gestione della sanità: sarà un motivo per riaccentrarla a livello statale, per evitare i comportamenti sparsi e non coordinati che in parte si vedono.