Con tutto il rispetto per impegni, situazioni di emergenza e tutto quanto possa oberare un medico oggi, ma in casi come questo io pretenderei la visita, che sia in ambulatorio o a domicilio, altrimenti minaccerei la denuncia. Non si può fare la clinica al telefono...
Sì, questo è già successo mille volte da inizio pandemia. Ed è pure logico, anche se ingiustificabile.
Come fa un medico a "diagnosticare" un'infezione da Sars Cov 2 ?! Non lo può fare dal vivo, figuriamoci al telefono. Può solo supporre.
Per una diagnosi serve il tampone, e per una valutazione sull'eventuale progressione in polmonite bilaterale un'ecografia.
Non si fa al telefono, eppure...
Non più tardi di ieri leggevo sul giornale che le farmacie di lamentano che i medici mandano le persone ammalate a farsi il tampone in farmacia, contro ogni buon senso e ogni disposizione originaria (non puoi accedere se hai sintomi).
È un grande "compromesso" che va avanti, in qualche modo, dal day 1. Ci si barcamena, ci si arrabatta. Qualcuno, in mezzo al caos, c'è rimasto.