Ma infatti non si tratta di essere paladini. Si tratta da una parte di scienza ufficiale con studi e dati e dall'altra di alcuni medici che si autoproclamano guaritori senza fornire una prova, senza una ricerca pubblicata, senza l'approvazione di alcun ente ufficiale. Questi medici usano medicinali che la scienza ufficiale reputa dannosi e/o inutili per lo scopo (perché alcuni sono addirittura già stati oggetti di diversi studi, mica per antipatia) ma, soprattutto, li somministrano a persone ai primi sintomi di covid, anche prima dei risultati del tampone. Questo falsa del tutto i risultati che questo gruppo sbandiera perché una persona sana che viene trattata diventa guarita grazie alla cura e, più in generale, è facile vantare risultati quando "curi" persone coi primi sintomi non sapendo l'evoluzione della malattia (magari sarebbero tutti guariti autonomamente). È inconcepibile pensare di dare lo stesso rilievo (ma anche solo rilievo) a chi opera in questo modo. Non si tratta di fare i talebani ma semplicemente di scegliere informandosi usando cervello e buon senso.
Ma anche empiricamente, guardando solo alla cerchia delle mie conoscenze, io conosco diverse persone che hanno avuto il covid e di queste tre sono morte e qualcuna ha avuto serie conseguenze e/o long covid. Direi una quindicina (quindi tre morti su quindici). Tutte le altre persone che conosco si sono vaccinate (tranne qualche raro caso) e nessuna di queste ha avuto problemi a causa del vaccino (a parte qualche effetto indesiderato di lieve entità). Tre morti su quindici contro zero su centinaia.