Ti ha appena fatto un esempio Alexross, ce ne sono stati a bizzeffe, ovviamente, nel corso del tempo (es, fatto poco sopra, dell'illegittimità alla sanzione penale del Dpcm, cosa fatta, e non smentita nè scusata, ma semplicemente corretta in corsa, da un giurista nonchè Presidente del Consiglio), i protocolli domiciliari, le autopsie, i Salva Italia all'interno dei quali la Lega ha tentato di inserire clausole di intoccabilità per i responsabili della gestione locale (in una parola, Gallera e Co., probabilmente responsabili del 50% dei morti della prima ondata in Italia), poi precipitosamente rimosse una volta scoperte.
Nel corso del tempo di cagate, per le quali sono attualmente aperte inchieste della magistratura, non post su facebook di qualche pazzo esaltato, ne sono state fatte e se ne faranno ancora.
Si, il mio è un discorso di principio, perchè uno che scende in piazza a parlare con le persone, invece che commentarle da lontano come aliene al consorzio di cui è responsabile, è anche uno che " non nasconde la polvere sotto il tappeto", e se fa errori li riconosce, invece di mettere pezze su pezze per mantenere una narrazione di stabilità che produca risultati solo per se stesso.
Uno che scende in piazza a parlare con l'ultimo dei folli, anche se inutile, è anche uno che, per esempio, se riceve una critica fondata, talmente fondata da aprirci una inchiesta, da parte di ricercatori (Zambon) e militari con esperienza pluriennale nel campo NBC (Generale Lunelli), poi il primo lo assume, invece di farlo finire senza lavoro perchè ha osato dire la verità quando il suo datore di lavoro gli intimava di non farlo, e l'altro lo chiama come gestore della pandemia al posto di quello che "Abbiamo ordinato 25 milioni di dosi di Johnson&Johnson, che siccome ne basta una, è come se ne avessimo 50 milioni".
Ma siccome la gente di cui parliamo, al contrario, le cose le vuole nascondere sotto al tappeto, e no, io il fin di bene non ce lo vedrò mai perchè è solo una supercazzola, allora la gente nelle piazze ci sarà sempre, e proprio perchè spesso sono dei poveri ignoranti, che la guida deve scendere a guidarli, invece di dissociarsene con una alterigia assolutamente fuori luogo per chi faccia giochetti, come quello sottolineato da AlexRoss e Forti.
Poi arriva Tommasi, a raccogliere i frutti di tale abbandono, e diventa un martire dell'informazione, invece che un figurante...