Autore Topic: COVID-19: topic di discussione  (Letto 635623 volte)

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Offline FreeDom

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4200 il: 29 Mag 2020, 08:57 »

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4201 il: 29 Mag 2020, 12:16 »
Totoscommesse sul deafult dell'Italia?


Offline Yoshi

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4203 il: 29 Mag 2020, 13:06 »
Pensare che quell'app sia la soluzione al problema del tracciamento è quantomeno naif, per non usare aggettivi peggiori.
È assurdo che non si stia pensando a altro.
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Offline Gaissel

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4204 il: 29 Mag 2020, 13:57 »
La ricerca a cui fa riferimento l'articolo non si prefigge l'obiettivo di dimostrare una correlazione costante tra inquinamento e diffusione del contagio nel mondo, quanto di attestare la capacità o tendenza del virus ad aggregarsi al particolato. Dai dati espressi, pare confermata in modo chiaro. Sta a ricerche successive il compito di estendere la valutazione, che rimane evidentemente complessa. Nel mentre, però, e alla luce della premessa, la logica e il buonsenso dovrebbero indirizzare il nostro sguardo in quella direzione.
Sì, ma allo stato attuale non è prevista una misura precauzionale in questo senso, in nessuno stato del mondo; mentre ad esempio l'aria condizionata in alcuni posti è vietata in via precauzionale.
Sicuramente è più facile tenere a bada i condizionatori, almeno fino all'estate, che ridurre le emissioni, ma se ci fosse evidenza che il particolato è un vettore ci sarebbero sicuramente feroci dibattiti.
Qui ti leggo un po' naif. Alla luce dei danni enormi già causati dal lockdown, con la caduta a precipizio dei consumi e del prezzo del petrolio, trovo non solo comprensibile che si sorvoli sulla questione, ma mi stupirei abbastanza del contrario. Qualunque norma che vieti o riduca l'uso di combustibili fossili incontrerebbe resistenze troppo grandi da gestire, ora come ora.
Il dibattito c'è, ma, come giustamente dici, non si può espandere granché senza evidenze scientifiche definitive. Ma le evidenze richiedono ricerca, la ricerca richiede fondi, i fondi richiedono volontà politica, la volontà politica richiede... Di non pestare calli troppo grossi, e torniamo al punto iniziale.

Citazione
Sul secondo punto: se sei uno scienziato, sai bene che il principio di correlazione non è escludente (così come vale anche il contrario, certo): i fattori possono e probabilmente sono molti, quindi una zona molto inquinata può non essere stata colpita dal contagio per altre ragioni; ma questo non esclude in nessun modo che in un altra zona l'inquinamento sia invece tra le principali cause.
Non funziona con l'esclusione. Devi provare una causalità, o anche solo una correlazione, per poter dire che si diffonde con il particolato. Il risultato deve essere consistente e ripetibile.
Ad ora sappiamo che possiamo trovare il virus sul particolato, manca la possibilità che possa essere presente in quantità tali da essere un vettore di trasmissione. Se manca questo posso escludere che l'inquinamento atmosferico sia tra le cause. Non completamente, ma con un livello di confidenza molto elevato.
Qui ti do ragione. Escludere non si può nulla, al momento, tanto quanto non si può confermare. Serve una verifica sulla contagiosità, per ora assente.
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Offline Giobbi

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4205 il: 29 Mag 2020, 14:30 »

Ma allora... se una terapia domiciliare efficace non esiste, e non è di fatto mai esistita... qualcuno mi deve spiegare che cosa aveva fatto, la Germania, per “gestire efficacemente i malati a domicilio senza affollare gli ospedali”, e come li avrebbe “trattati”.

Suppongo li avesse semplicemente individuati e pronti a ricoverarli per tempo (e non all'ultimo) in caso di peggioramento.


Offline Shape

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4207 il: 29 Mag 2020, 15:36 »
OK, questo è assodato. Ma non conta anche la carica virale?

Offline Void

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4208 il: 29 Mag 2020, 17:17 »
La ricerca a cui fa riferimento l'articolo non si prefigge l'obiettivo di dimostrare una correlazione costante tra inquinamento e diffusione del contagio nel mondo, quanto di attestare la capacità o tendenza del virus ad aggregarsi al particolato. Dai dati espressi, pare confermata in modo chiaro. Sta a ricerche successive il compito di estendere la valutazione, che rimane evidentemente complessa. Nel mentre, però, e alla luce della premessa, la logica e il buonsenso dovrebbero indirizzare il nostro sguardo in quella direzione.
Sì, ma allo stato attuale non è prevista una misura precauzionale in questo senso, in nessuno stato del mondo; mentre ad esempio l'aria condizionata in alcuni posti è vietata in via precauzionale.
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Forse mi sono espresso male, ma ho scritto la stessa cosa. Relativamente facile vietare i condizionatori, fermare la produzione industriale senza evidenze scientifiche non è possibile. In presenza di evidenze scientifiche, ci sarebbero feroci dibattiti.
Se tu dai un pesce ad un uomo, lo avrai sfamato per un giorno. Se gli proponi di imparare a pescare, ti risponderà che sei un neoliberista
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Offline Void

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4209 il: 29 Mag 2020, 17:31 »
Totoscommesse sul deafult dell'Italia?
Non in tempi brevi. Possono ancora (ri)lanciare la lattina per molto tempo con in nuovi prestiti.
Poi inizieranno le patrimoniali.
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Offline peppebi

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Offline J VR

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4211 il: 29 Mag 2020, 19:30 »
Totoscommesse sul deafult dell'Italia?
Non in tempi brevi. Possono ancora (ri)lanciare la lattina per molto tempo con in nuovi prestiti.
Poi inizieranno le patrimoniali.
Ma quando si parla di patrimoniali che s'intende?
Intendo in termini pratici, su 10.000 euro quanto si prendono, 100/200/300 euro?

Offline Gaissel

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4212 il: 29 Mag 2020, 19:54 »
Totoscommesse sul deafult dell'Italia?
Non in tempi brevi. Possono ancora (ri)lanciare la lattina per molto tempo con in nuovi prestiti.
Poi inizieranno le patrimoniali.
Ma quando si parla di patrimoniali che s'intende?
Intendo in termini pratici, su 10.000 euro quanto si prendono, 100/200/300 euro?

Citazione
Quella proposta dal Pd prenderebbe la forma di "un contributo di solidarietà" per gli anni 2020 e 2021 "a carico dei redditi più elevati, da destinare a tutti coloro che versano in situazioni di povertà a causa della crisi o in situazioni di grave difficoltà per la perdita completa del reddito come i giovani lavoratori autonomi".

Il prelievo graverebbe sulla parte di reddito eccedente gli 80.000 euro, sarebbe progressivo, deducibile e variabile tra un importo di ​alcune centinaia di euro per le soglie più basse fino ad ad alcune decine di migliaia di euro per i redditi superiori al milione. Il gettito atteso sarebbe pari a 1,3 miliardi di euro annui.

TFP Link :: https://www.agi.it/economia/news/2020-04-10/tassa-patrimoniale-8307429/

E' di inizio aprile, le proposte immagino siano state diverse da allora, ma non ho seguito.

Comunque sarebbe anche ora. E lo dico contro il mio piccolo, egoistico interesse.
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Online atchoo

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4213 il: 29 Mag 2020, 20:58 »
E lo dico contro il mio piccolo, egoistico interesse.

Vuoi dire che il tuo reddito eccede gli 80mila euro?

L'imposta di bollo su conti deposito e depositi titoli è di, fatto, una patrimoniale.
Giusta o meno, non so. Sono risparmi di soldi che ho guadagnato lavorando (= tasse), le rendite sono tassate, ogni anno te ne prelevano un po' con il bollo. Uhm... Ma vaffanculo.
« Ultima modifica: 30 Mag 2020, 07:06 da atchoo »

Offline babaz

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Re: COVID-19: topic di discussione
« Risposta #4214 il: 29 Mag 2020, 21:39 »
Che dite?
TFP Link :: https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/virus_scudo_genetico_sud_nord_protetto_cosa_e_successo_28_maggio_2020-5255221.html

mi sembra una sciocchezza, dal momento che non credo di aver letto altre teorie simili a livello globale (non ho mai sentito di popolazioni "asiatiche" più o meno inclini a trasmettere il virus rispetto a ceppi caucasici o africani)

che poi basta guardare la mappa nell'embed: è evidente che l'impatto degrada mano a mano che ci si allontana dai focolai.

E spiega anche piuttosto bene perchè è stato fondamentale il lockdown.

Ma quando si parla di patrimoniali che s'intende?

ohibo', storicamente il concetto di "patrimoniale" è abbinato al prelievo forzoso nottetempo voluto da Amato nel 1992, in un periodo piuttosto "burrascoso" per i conti italiani e la valuta Lira in generale.

Fu un modesto prelievo dello 0,6% sui saldi dei depositi di liquidità (conti correnti, libretti di risparmio), ma tanto bastò per restare marchiata a fuoco nelle menti della gente comune che ancora oggi, a distanza di trent'anni, si ricorda con "orrore" (l'enfasi è tutta mia) di quando lo Stato mise le mani in tasca ai suoi cittadini.

Non venne più ripetuta, ed anche per questo periodicamente aleggia a mo' di spettro passando da uno strillo di giornale ad un lancio d'agenzia (vi sentireste smarriti se vi dicessi che negli ultimi giorni dozzine di miei clienti mi hanno chiesto informazioni in merito ad una nuova, fantomatica, patrimoniale... potere dei social al tempo del lockdown).

Esistono varie forme di patrimoniale, quella sopra indicata è la più brutale (e avversa). Quella indicata dal Pupo è una forma più blanda, socialmente "accettata", di prelievi ripetuti (bolli sui c/c, e - soprattutto - bolli sui depositi titoli).

La cosa curiosa è che quel che dice @Gaissel non è tecnicamente una "patrimoniale": concettualmente non può definirsi "patrimoniale" una tassa (quand'anche una tantum) sui REDDITI. Per essere tale deve colpire il "patrimonio" effettivo (non quello "potenziale", legato appunto al reddito).

Come potete immaginare ci sono persone con redditi elevati che consumano tanto quanto prendono (o di più) e che sarebbero completamente immuni ad una patrimoniale classica, la quale invece va a colpire quello strato di popolazione che per cultura e stile di vita ha potuto (e saputo) risparmiare ed accumulare nonostante redditi normali, o perfino bassi: esatto, quello stuolo di anziani con pensioni da 1000 euro al mese (o meno) che coltivano il proprio tesoretto da sempre e si ritrovano con decine e decine di migliaia di euro nel proprio conto.

Francamente non credo che in questo preciso momento storico ci sia la necessità di ricorrere ad uno strumento così impopolare: l'EU sta stampando miliardi e miliardi di euro da distribuire nei vari paesi membri (con buona pace dei "frugali" nordisti), soldi a costo zero o quasi. Una patrimoniale può avere un suo motivo d'essere quando non ci sono più persone disposte a prestarti soldi (acquirenti di BTP) o disposte a farlo solo dietro lauto compenso (spread fuori controllo)... a quel punto tu Stato ti finanzi a costo zero (costo economico, politicamente ti suicidi) "in house", e vivacchi.
« Ultima modifica: 29 Mag 2020, 22:04 da babaz »