Ovvio che bisogna anche vedere i numeri di letalita' delle attuali varianti.
Ti risulta ne abbiano tenuto conto per la terza dose?
a te cosa risulta? sono sicuro che ne sai piu' di me.
A me risulta che non abbiano tenuto conto di nulla, come detto sopra si è sempre seguita la medesima trafila comunicativa, partendo dal "Non ci sono ancora dati per dirlo" e arrivando a "X dose per tutti", passando attraverso "solo per i fragili", senza che tra la affermazione di prudenza iniziale, e quella finale, fosse mai cambiato nulla, e con la progressione con cui si indora la pillola ai fanciulli.
L'unico dato di cui hanno avuto bisogno è l'autorizzazione, non l'evidenza scientifica di una necessarietà.
Ma il problema non è tanto l'avvicendamento di dosi, quanto il fatto che permangano gli obblighi, più o meno surrettizi. Se ci sarà una quarta dose, e ci sarà "indipendentemente dai dati epidemiologici"(cit.), lo sarà obbligatoriamente con le stesse modalità da allibratori viste fino ad oggi.