Concordo sul fatto che sia una lettera di intenti verso i fan dei loro giochi.
Praticamente stà dicendo che c'è il concept fresco, c'è la voglia di stupire e spiazzare, c'è una nuova sfida per loro anzitutto cone studio, trovo sia lodevole il modo in cui si mettano in gioco.
Poi però i 15 dipendenti (che verranno ampliati), il fatto che questi Platinum 4 oltre ad essere tutti inediti ad eccezione di TW101 e autopubblicati per la loro prima volta, si vanno ad AGGIUNGERE ad altro a cui stanno/staran lavarando, fra un papabile nuovo Nier, Bayo 3, il lavoro fatto con Granblue Fantasy Re Link, Babylon's Fall e chissà che altro.
Cioè a me pare che stiano esagerando col lavoro, spero abbian fatto le loro valutazioni bene, prendiamo anche il fatto che di questi platinum 4, tolto TW101, c'è pur sempre la possibilità che uno o due floppino (mi auguro con tutto me stesso di no), i soldi di Tencent prima o poi finiranno se i risultati non arrivano insomma.
Detto questo (le premesse son buone, giudicheremo poi quando mostreranno qualcosa) non concordo su altre cose:
Gli indie son indie, ottimo che sviluppino know how (e magari superino pure i maestri,c'è solo da esserne contenti) ma io voglio action di qualità in ambito AAA, magari AA e quindi guardo a quali studi possono darceli.
E non sono affatto molti, si potrebbe dire che ci sono Capcom (benissimo ma giustamente non le si può chiedere di sfornare un DMC nuovo ogni 2 anni), Platinum e ? Team Ninja che però è più preoccupato a fare Nioh (bello bellissimo ma appesantito da elementi rpg, soulslike e loot alla diablo, lontano da un action puro che prediligo quale un ninja gaiden), basta.
Quindi del contributo di platinum ce n'è bisogno come il pane!
Allo stesso modo al di là dei gusti di sicuro non me la prenderei, personalmente, con Bayonetta 2 e Astral Chain:
Il primo ok, è un pò un more of the same e ha delle concessioni verso il basso su grado di sfida e ha qualche semplificazione, ma è un sequel che sbaglia davvero poco: è esteticamente molto superiore al primo, è più sobrio e và ad eliminare tutte quelle esagerazioni e QTE disonesti che affliggevano e appesantivano il primo, è un gioco inquadrato che sà quel che fà e che in definitiva ha solo meno effetto sorpresa e meno polso e follia del primo, per me poco di recriminabile in un sequel.
Il secondo Astral, può non piacere ovviamente per alcune sue scelte (punti critici soprattutto tecnicismo e rank che un fan di action games non può non valutare, e ritmo particolare con elementi esplorativi e investigazioni inizialmente troppo semplicistiche) ma è una nuova IP, và a riprendere elementi da vecchi giochi P dandogli una nuova identità, a livello di action ibrido fà tanto per provare a sganciarsi dall'impostazione rigida e corridoiosa di level design degli action (non sempre ci riesce, ma ci prova e mette a segno qualche risultato), risulta altamente spettacolare nell'azione pur perdendo qualcosa nella costruzione combo, presenta un bestiario davvero validissimo, ha un immaginario/mondo di gioco completamente nuovo e artisticamente eccezionale (con una soundtrack che non è affatto da meno).
Poi chiaro, a ognuno i propri gusti.
Tornando ai platinum, non resta che aspettare, io da un lato son felice perchè dalle loro parole traspare un certo orgoglio e fierezza per questo cambio si rotta (che è nuovo per loro), non vorrei stessero facendo il passo più lungo della gamba però