Io invece, devo rimetterci mano, ma nella mia unica run ad Okami non ho sofferto nulla dei dialoghi.
Ma sì.
Ovviamente rispetto il pensiero di Belmont visto che è un'opinione oculata e consapevole, il gioco lo conosce quindi va benissimo.
Però bisogna anche riconoscere che in Okami la narrazione fa davvero parte di quel mondo e di quell'universo, come se fosse un viaggio alla scoperta del Giappone mitologico e delle sue tradizioni. Ascoltare è giocarci e il gameplay prevede anche questo.
Come si scinde l'identità di un gioco con il suo scopo? Spesso non è possibile.
Perché altrimenti sono una rottura di coglioni anche le chiacchiere prolisse dei personaggi di GTA, le cavalcate di RDR, le traversate infinite di Wind Waker e le camminate di BOTW, per venire ai primi esempi che mi vengono in mente.
Okami è quel tipo di gioco lì, intenzionalmente. Poi può piacere o meno.
Si, quel che dici è che è opportuno contestualizzare e in questo mi trovi in accordo, anche gli esempi citati mi sembrano tutti perfetti (ci aggiungo anche Tlou con i suoi momenti in cui il puro gameplay viene 'interrotto').
Di base dunque spesso ci sono cose, nei videogiochi, che (anche giustamente) definiamo rotture di maroni, spesso riferemdoci a momenti in cui il fluire del gameplay viene interrotto.
Però, ed è molto difficile farlo, anche quelle vanno contestualizzate nel tipo di gioco e in quel che vuole trasmettere/comunicare.
Non necessariamente questa vuole essere una giustificazione, i filmati di MGS4 saranno sempre troppo preponderanti rispetto al giocato, però è uno sforzo che dobbiamo cercare di fare per valutare bene un titolo, anche venendo a patti con cose che gradiamo poco talvolta.
Il resto è gusto personale che può variare e di molto la percezione (ad esempio, la navigazione in barca in Wind Waker, pur con la vela rapida della versione wii u, io proprio non ci son riuscito a soppoortarla e me lo fa mettere tra i peggiori Zelda 3D di mio gusto insieme ad altri problemi come isole spesso troppo piccole, avare di contenuti e frammentate e dungeon semplici e poco sorprendenti, non me ne vogliate).
Comunque Okami giocato eoni fà, non metto in dubbio che rigiocandolo potrei cambiare opinione o provare le stesse sensazioni di Belmont di cui mi fido, quindi la mia è una considerazione generale e non specifica