Io ho un approccio opposto all'argomento. Approfondendo il genere è piuttosto evidente che l'italiano scritto è disponibile di rado, per questo mi sono abituato a giocare inglese scritto su inglese parlato. Trovo che aiuti la comprensione e che il giapponese, a prescindere dalla qualità vocale, non capendolo diventi per me più una distrazione che un plus. Uno Yakuza posso pure giocarlo italiano scritto su giapponese parlato, ma la media dei JRPG no.
Chi ha fatto l'undub di P3 avrà aggiunto i sottotitoli, presumo, ma nell'originale le cutscene non erano manco sottotitolate.