Finito Prodeus.
Contento che il recente battage di cui ha goduto mi abbia fatto venire il pizzicorino, dopo che in Early Access non mi aveva entusiasmato.
Il più grosso difetto del gioco è il combat, che vuoi per le routine dei nemici, vuoi per il sistema di checkpoint, si dimostra pienamente a fuoco troppo di rado.
Per il resto è una roba con una classe, un manico e una consapevolezza di assoluto pregio.
I livelli sono fondamentalmente a progressione lineare, ma sono strutturati in maniera così brillante da assicurare una gratificazione quasi continua. Boh, non so come hanno fatto, ma paiono costellati di mollichine di droga tanto è il gusto con cui ti ritrovi generalmente a consumarli a mozziconi. Questo senza contare alcune situazioni-bomba, costruite giocando abilmente con gli ingredienti a disposizione. Quel genere di passaggi così di spessore e ben orchestrati che ti ritrovi a dire "porcazza che roba!". Più una manciata di vere e proprie variazioni sul tema, exploit fondati su nuove idee, usate estemporaneamente, qua e là. Quel genere di passaggi così sorprendenti e sfiziosi che ti ritrovi a dire "porcazza che roba!".
Ci sono alcune missioni sottotono, specie verso la conclusione, che potevano essere sviluppate all'altezza del resto o, perché no, essere proprio tagliate sotto la mano di una supervisione più matura, ma non mi sento di farglielo pesare troppo.
L'ultimo livello è criticabilissimo, ma j'adore come abbiano avuto il coraggio di cambiare certi paradigmi.
Ultima sfida, indeed.
Che a una certa ho però deciso di superare passando da Very Hard a Ultra Easy.
Mi stava piacendo parecchio, nonostante le bestemmie, ma erano pure 4 ore e mezza di fila che ero appiccicato al gioco* e a un certo punto mi ha citofonato la vita
Sogno un cacchio di remake del primo Deus Ex con questo motore grafico e questa direzione artistica.
*ve l'avevo detto che c'era dentro la droga, no?