Bel momento per le serie fantasy oh, come anche per Gli Anelli del Potere mi sono vista le prime due di questa e sono pienamente soddisfatta.
La qualità più rilevante consiste nell'essere tornati ai ritmi e alla scrittura delle prime stagioni del Trono di Spade, per cui abbiamo una costruzione lenta dei personaggi, dialoghi arguti e una serie di attori in stato di grazia. Anche qui valori produttivi elevati, violento quando serve, sessualizzante all'occorrenza, una recitazione in punta d'espressione in cui le intenzioni/motivazioni di tutti i personaggi vengono svelate a poco a poco.
Milly Alcock e Matt Smith fighissimi e glaciali.
Oh, proprio contenta di aver ritrovato vecchie emozioni, speriamo non si sputtani.