GENSHIN IMPACTLe mie prime 30 oreProvo a tenere un diario/recensione della mia esperienza, 30 ore alla volta, sperando possa essere utile a chi sta iniziando a giocarci o intende farlo.
Genshin Impact è un titolo creato dallo sviluppatore cinese miHoYo - distribuito gratuitamente su PS4, PC e Android - che fa dell'esplorazione la sua principale cifra nella modalità single player: il mondo di Teyvat è subito interamente esplorabile ed è incredibilmente bello.
Le mie prime 30 ore sono state di gioia continua, vuoi per la libertà del muoversi nel mondo, vuoi per la versatilità del combat, vuoi per l'aura anime e la bellezza visiva del tutto. Come ben sapete, Genshin Impact ricalca pesantemente le orme di Zelda Breath of the Wild, ma per chi non lo sapesse questo significa principalmente:
-un vasto mondo liberamente esplorabile da subito
-possibilità di arrampicarsi su quasi ogni superficie
-possibilità di planare lanciandosi da varie altezze
Queste cose da sole amplificano a dismisura l'appeal dell'esplorazione, rendendo molto appagante anche solo girovagare senza meta, riempiendosi gli occhi dei colori e degli scorci incredibili che offre la regione di Mondstadt.

La main quest si avvicenda a sub molto basilari, ma la cosa divertente è che ogni motivo di esplorazione porta inevitabilmente a vivere piccole emozioni: avvistare una rovina in lontananza, vedere il luccichio di un forziere, vedere il fuoco di un accampamento nemico, uno spirito del vento, un teletrasporto da attivare, una grotta da esplorare, un nemico imponente da abbattere, ecc...
Ogni cosa aggiunge un po' di pepe al normale giocare che, nella sua essenza, è -almeno nelle prime ore- abbastanza elementare e mai punitivo. In 30 ore ho esplorando in modo decisamente estensivo la prima regione di gioco - Mondstadt - perdendomi in quel mondo incredibile e colorato. Le ore sono scivolate agevolmente e in quel tempo ho concluso la main quest della prima regione, cosa che mi ha portato a conoscere personaggi, incontrare divinità, scoprire segreti e affrontare un boss bello grosso. La main, per quanto ovviamente non costruita per essere conclusiva, mi ha saputo comunque trasmettere la sensazione di aver portato a termine un compito importante e mi sono affezionato ai vari personaggi, che non è poco per un Gacha F2P. Ma resta il mondo il vero protagonista, un luogo che diventa presto amico e che è sempre un piacere ritrovare.

Nelle mie prima 30 ore ho pochissimo approfondito il sistema di upgrade dei personaggi e delle armi, limitandomi grossomodo a picchiare sui tasti, intercambiando con frenesia i 4 personaggi del party per creare combo elementali e sfruttare le singole peculiarità o poteri speciali. Questo non significa che non ci sia profondità nel sistema, anzi, solo che -con la probabile intenzione di affezionare il cliente - miHoYo ha previsto una curva d'ingresso molto lieve.
Nelle prime 30 ore ho sostanzialmente trascurato la natura gacha del gioco e il suo meccanismo loot box: all'interno del gioco esiste la possibilità di partecipare a "estrazioni della lotteria" che elargiscono personaggi e armi da usare poi in gioco. La possibilità di accedere a queste estrazioni, dette Wish, è legata alla spesa di alcune particolari gemme che possono essere acquisite giocando oppure comprate con soldi veri. Le possibilità di ottenere premi prestigiosi sono ridottissime, pertanto servono molti tentativi (e quindi una spesa ingente) oppure molta fortuna. Internet è stata testimone di gente che spendendo migliaia di dollari non ha ottenuto i migliori personaggi così come di gente che al secondo tentativo ha ottenuto un loot esagerato, tipo questo:

A 77ore di gioco, la cosa che ritengo importante chiarire è questa:
il gioco è godibilissimo anche senza spendere un euro e anche la progressione della storia non sembra essere legata alla spesa. Ma di questo parlerò meglio nelle mie "seconde 30 ore", dove l'effetto assuefacente del gioco ha cominciato a fare effetto ^^
Qui le mie
seconde 30 ore.