Ho iniziato a giocarlo con mia figlia che ama i giochi narrativi alla Life is Strange.
O meglio, ha iniziato a giocarlo lei mentre io guardavo perché ormai conto come un due di coppe a briscola quando comanda bastoni.
Il suo primo commento: "che brutto dall'alto, ma perché?"
Due ore dopo ho dovuto mandarla a letto a calci perché non si smuoveva dalla console, si era dimenticata pure di avere uno smartphone, instagram e tik tok.
E' un gioco che inizia col botto e t'acchiappa subito e non ti molla, ha carisma da vendere.
E' un peccato madornale che sia infarcito di -come chiamarle- falle imperdonabili che rompono un'atmosfera altrimenti eccezionale, è un capolavoro mancato (di tanto).
Un esempio su tutto: gestisci un dialogo fino a litigare a morte con l'interlocutore, poi a un certo punto gli fai una domanda su un altro argomento e ti risponde come nulla fosse accaduto perché su quell'argomento c'ha solo quella linea di dialogo.
Cazzo anche il venditore dell'emporio di Monkey Island continuava a chiamarti "ladruncolo" per tutto il gioco se ti sgamava ad aprirgli la cassaforte al primo incontro, e cos'era, il 1991? Ma vabbè Ron Gilbert è sempre stato un altro universo.
Altro problema sono le possibilità che ti vengono date: troppe e fuorvianti. Puoi trascorrere mezzore a seguire una pista che può sembrare valida per poi scoprire che eri totalmente fuori strada.
Questo lo dico perché per risolvere uno dei primi enigmi, stremati dopo 2 ore di tentativi andati a vuoto ma che avevano un senso, ci siamo arresi a youtube.
E col senno di poi abbiamo fatto benissimo perché è servito a capire come ragiona il gioco e cioè: non importa quanto sia sensato ciò che stai facendo ai fini di ottenere ciò che la storia ti richiede, se non lo fai in quell'unica maniera prestabilita non ci sono cazzi.
Sì è vero, tutti gli adventure esigono una sequenza di azioni prestabilita, ma qui ci vengono dati input fuorvianti, che, vista la natura del gioco, sono imperdonabili.
Non è facile da spiegare senza esempi concreti, preferisco evitare spoiler.
Per riepilogare c'è troppa incoerenza che rovina la credibilità e leggibilità della situazione mettendone a repentaglio la risoluzione.
Eppure siamo rimasti incollati due ore (e non a grattarci la testa, ma a giocare, sperimentare) perché c'ha un sacco di carisma.
Insomma almeno chi ha il Game Pass una chance dovrebbe dargliela.