Io sto cominciando a farci pace.
Dopo la prima missione "importante" ha iniziato a sotterrarmi di funzioni e operazioni da eseguire tramite menu: non c'ho capito un cazzo.
Più la spiegazione proseguiva e più mi sforzavo di capire, più il mio cervello pensava alla scimmietta che sbatte i piatti.
E' come andare a lezione di piano, sedersi davanti al piano col docente e passare l'intera ora a fare solfeggio senza toccare un tasto. Certo, è così che va fatto, ma questo è un videogioco porco mondo.
Alla fine non ho capito un cazzo dicevo e ho tirato comunque avanti come va va, alla garibaldina.
Andando avanti inizi ad avere a che fare con tutte quelle nozioni teoriche di prima e inizia a dargli un senso, e t'accorgi che non erano così astruse.
Per ora ho deciso che mi studio i vari scenari da un punto di vista topografico. Ne ho scelto uno in particolare in una fase specifica del giorno, e continuo a ripetermelo finché non imparo la mappa.
Ecco la mappa: per me è divertentissima. Come da tradizione Arkane offre molte vie e suggerisce che ce ne siano altrettante bloccate da qualcosa che risiede magari in altre aree o in altre fasi del giorno.
Questa fase esplorativa (utile anche e soprattutto a trovare nuovi poteri) si sta rivelando molto appagante grazie all'ottimo level design che è intricato ma non svacca, rimane sempre tutto abbastanza circoscritto.
Riguardo l'IA, sì, sono tutti stupidi, però secondo me è così che deve essere, anche in ottica di sviluppi futuri quando diventerò più potente.
Qua non c'è da ripulire una macrozona dopo l'altra fino ad arrivare allo scontro finale, qua bisogna far fuori 8 boss senza andare in game over. Tutto il resto è cornice, carne da macello: cornice senza cervello ma che i bastoni tra le ruote te li mette eccome (o magari so' pippa io eh) anche solo per la superiorità numerica.
Insomma è un diesel di quelli pesanti, ma ad ogni partita mi sta piacendo sempre di più.