Battleship GodiosCi sono titoli che vorresti amare ma che per motivi vari ti tengono lontani.
Battleship Godios ha tutto quello che cerco in un gioco Playdate: lo stile retrò, la meccanica originale, il guizzo di genio, eppure si infrange contro un muro di difficoltà che poteva essere tarato decisamente meglio.
A primo impatto uno sparatutto che più classico non si può, Battlehsip Godios ci mette poco a mostrare le sue carte ben mischiate. Un po’ flipper, un po’ Break Out, un po’ sparatutto, un po’ biliardo e un po’ Giorno della Marmotta spiazza e sorprende in egual misura. Basti pensare che questo è uno shoot’em up con colpi limitati, che rimbalzano per lo schermo e che vanno raccolti prima che escano dal lato sinistro dello schermo, pena rimanere senza strumenti di offesa.
Ogni livello presenta poche navicelle minori e una nave madre il cui motore principale va distrutto, smantellando prima le difese che ne sono a protezione.
I proiettili vengono sparati con una traiettoria diagonale che aggiunge pepe e ragionamento all’opera sparacchina. Un livello tipo si tramuta in un’opera di preciso posizionamento e millimetriche movenze per non impattare con le varie strutture dell’astronave oggetto delle nostre attenzioni, alla ricerca del giusto angolo, del rimbalzo perfetto.
E’ un titolo, che mischia gameplay adrenalinico all’accurato studio dello scenario, in un approccio che è al contempo contemplazione e destrezza.
L’ostacolo maggiore al godimento è che una volta esaurite le proprie vite il gioco deve essere riaffrontato dall’inizio, non ci sono checkpoint o salvataggi. In un titolo non facile già di suo, piagato da una richiesta di precisione a volte troppo spinta, ciò ha il sapore di eccessiva cattiveria. E’ pur vero che, ennesimo colpo di genio, ruotando la manovella si può riavvolgere il tempo, permettendo dunque di ovviare ad un approccio sbagliato o alla perdita dei proiettili. Purtroppo, però questa possibilità raramente aiuta a prevenire le morti, che avvengono subitanee e spesso per millimetrici ed errati spostamenti e che dunque non lasciano tempo sufficiente per togliere il dito dal tasto di sparo e portarlo sulla manovella riavvolgi errori.
Per giocatori più bravi, più giovani o più pazienti del sottoscritto, Batleship Godios saprà regalare momenti di pura goduria. Io avrei voluto amarlo di più, ma i sono ritrovato ad abbandonarlo dopo aver devastato 4 o 5 maxi-vascelli per manifesta incapacità nel subire le sue vessazioni ancora e ancora. Se siete tra quelli bravi, almeno un mezzo punto in più questo gioco se lo merita, perché hai idee da vendere.
Voto: 7
Voto manovella: Ingegnoso utilizzo
