Autore Topic: Playdate: la console portatile a manovella!  (Letto 8120 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #105 il: 09 Mar 2023, 17:05 »
Demon Quest '85






L’idea di “stagione“ declinata da Playdate prende in più di un’occasione la forma di una raccolta antologica, una sorta di Ai Confini della Realtà videoludico, dove ogni titolo è un corto, una mini storia bizzarra, autocontenuta, mai completamente realizzata forse, ma che lascia quella piacevole sensazione di aver sperimentato qualcosa di diverso.

Demon Quest ’85 si inserisce perfettamente in questa linea. E’ un titolo con una meccanica semplice e bizzara, che fa dell’atmosfera e della narrazione il suo punto di forza. E’ però anche un'opera breve, da sperimentare una volta sola, salvo vedere attraverso le sue maglie e scoprire che la magia, in realtà, è più che altro fumo negli occhi, frutto di una messa in scena ben orchestrata.

L’antefatto: scoperto un libro di magia nella stanza del proprio fratello, il protagonista, come ogni teenager che si rispetti, si getta a capofitto in improvvisate sedute spiritiche che porteranno a risultati inaspettati e non sempre piacevoli.

In sostanza, ogni evocazione richiederà di assemblare un trittico di compagni con necessità che possano stuzzicare la curiosità del demone di turno, oltre a dover individuare la giusta musica e il cibo da sacrificare. Il processo deduttivo è semplice ma coinvolgente e ricorda alla lontana una versione per principianti di quello di Return of the Obra Dinn. Ciò che dona un piacevole gusto al tutto sono le scelte (spesso binarie) da operare, che porteranno nella maggior parte dei casi a risultati agrodolci. Potrebbe benissimo intitolarsi “fai attenzione a cosa desideri” e non farebbe torto al suo contenuto.

Demon Quest ’85 è dunque un titolo sperimentale, che difficilmente potrebbe esistere fuori da un ecosistema come Playdate, dove questi corti videoludici rispecchiano fedelmente la filosofia sovversiva e minimalista del progetto.

Voto:7
Voto manovella: quale manovella?
« Ultima modifica: 16 Giu 2023, 09:15 da Il Pupazzo Gnawd »

Online Ivan F.

  • Amministratore
  • Reduce
  • *********
  • Post: 38.559
    • The First Place
    • E-mail
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #106 il: 09 Mar 2023, 17:08 »
Pollice su per la review.
TFP Yearbook - [2019] | [2020] | [2021] | [2022] | [2023]

Offline Fabrizio1701

  • Eroe
  • *******
  • Post: 15.521
  • Name subject to change
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #107 il: 09 Mar 2023, 17:47 »
Mi sono fatto l'idea che sia più divertente leggere le recensioni del Pupazzo che non giocare quei giochi.  :D

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #108 il: 10 Mar 2023, 11:40 »
Scriverne per me è parte del divertimento  :) Felice che qualcuno apprezzi

Purtroppo ieri mi è capitato un fatto irritante con Flipper Lifter, che di per sè è un titolo che mi stava divertendo molto ma che dopo l'ultimo aggiornamento della console  è diventato difficilissimo.
Pare quasi che i timer di comparsa dei pignuini (è un titolo dove devi fare il bell boy e portare i pinguini al piano richeisto nei tempi prestabiliti) si siano sballati, così come altri elementi che rendono ora l'esperienza frustrante.
Ho scritto alla software house segnalando la problematica ma non sono molto speranzoso

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #109 il: 04 Apr 2023, 17:55 »
Flipper Lifter






Flipper Lifter è uno dei più bei giochi per Playdate che non giocherete mai.
O almeno rischiate di non giocarlo nella forma nella quale era inteso.

Ci sono dei pinguini. In un hotel. Che vogliono usare l’ascensore. Forse per via delle pinne non riescono a premere i bottoni. O magari i bottoni non ci sono. Oppure non capiscono una fava semplicemente perché sono pinguini. Sia quel che sia, sanno almeno a quale piano andare e ce li si deve portare, entro un tempo limite, smanovellando su e giù.

Ostaggi di una meccanica diretta e da dipendenza pesante come solo i migliori Game n’ Watch, ci si trova alla caccia di un nuovo record, di una prestazione di livello, non solo per raccogliere sufficienti punti per passare allo stage successivo, ma proprio perché Flipper Lifter è divertentissimo. Nella sua essenzialità tocca tutti i tasti giusti per farsi amare, non ultimo perché in quella manciata di pixel c’è anche della discreta pucciosità. I vari livelli, poi, mischiano le carte a sufficienza per tenere l’attenzione desta e il gameplay fresco (pur non essendo tutti della stessa qualità. Il secondo nelle miniere è, per esempio, un po’ troppo convulso).

Tutto questo, però, potrebbe rimanere lettera morta. Forse a causa di un recente aggiornamento della console, il timer associato alla comparsa dei pinguini e altri elementi di gioco (l’algoritmo che regola il comportamento dell’uccello del terzo livello) hanno trasformato il titolo, rendendolo troppo difficile e sull’orlo dell’ingestibile. La conseguenza è che ciò, oltre a pregiudicare il divertimento, non permette di raggiungere punteggi sufficientemente alti per poter accedere agli stage successivi (4 in totale)
Serenty Forge (il produttore) interpellato via email per ora se ne sbatte allegramente la ciolla e non si capisce se ci siano spiragli perchè correggano in futuro il tiro.

Voto: 8 teorico
Voto manovella: valore aggiunto
« Ultima modifica: 05 Apr 2023, 09:03 da Il Pupazzo Gnawd »

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #110 il: 05 Apr 2023, 17:18 »
E invece...

Thanks for contacting us!  We were bummed about Flipper Lifter too, but good news - we're just about ready to release a Playdate update that should resolve many if not all of the issues folks are seeing.  Please keep an eye out for the update, and let us know if you're still having a hard time wrangling your penguins so we can further investigate.

Beh, giù il cappello a Panic che mi ha risposto alla velocità della luce. Sempre più amore per questo quadratino giallo

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #111 il: 06 Apr 2023, 11:34 »
Echoic Memory






Anche l’incipit di Echoic Memory si inserisce nel filone “Black Mirror” che fa da sottotraccia a molte produzioni Playdate, in realtà sviluppandosi in una direzione più intimista, ma questo sta al giocatore scoprirlo.

Quello che si può descrivere, al riparo da spoiler, è l’originale meccanica di gioco. Trattasi di testare degli assistenti personali, tipo Alexa per intenderci, tramite un processo di abbinamento di campioni acustici.

In termini meno criptici, il gioco presenta spezzoni di pochi secondi (il genere è vario, dalla classica all’elettronica, passando per pop e jazz) e una griglia di potenziali candidati tra i quali ricercare il doppio. La difficoltà è insita nel fatto che i file tra i quali scartabellare devono essere “risintonizzati” tramite la manovella. Alcuni suonano a velocità diverse, altri hanno rumori di fondo, in altri ancora sono state tagliate delle frequenze e così via. Pressati da un tempo limite e 3 sole possibilità di errore, si prosegue inizialmente molto rilassati, quando la griglia di potenziali candidati cresce a dismisura, però, il gioco si fa duro e le cose più interessanti.
A quel punto, tuttavia, i limiti di Echoic Memory si sono già palesati: una certa ripetitività di fondo e una storia che intrigante all’inizio, si dimostra etera nel suo svolgimento mancando di sostenere la sua aura di mistero fino alla fine.

L’uso della manovella è esemplare e la formula funziona. Purtroppo Echoic Memory non innesta la marcia superiore se non troppo tardi e non dispone di sufficienti frecce al suo arco per variare l’esperienza quanto sarebbe necessario. E’ in sostanza un’altra vittima di una durata eccessiva, ma sicuramente è un titolo che incuriosisce.

Voto: 6,5
Voto manovella: indispensabile

Online Ivan F.

  • Amministratore
  • Reduce
  • *********
  • Post: 38.559
    • The First Place
    • E-mail
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #112 il: 06 Apr 2023, 15:44 »
Non ho memoria di un gioco simile a questo, per come lo descrivi.
TFP Yearbook - [2019] | [2020] | [2021] | [2022] | [2023]

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #113 il: 11 Apr 2023, 08:58 »
Non ho memoria di un gioco simile a questo, per come lo descrivi.

Neppure io, forse esiste qualche minigame simile però legato alle immagini, non ai suoni. Di per sè l'idea è piuttosto semplice: questo è un suono, trova quello corrispondente. Complicata però dal fatto di dover risintonizzare i campioni che vengono forniti.

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #114 il: 26 Mag 2023, 14:17 »
Forrest Byrnes is Up in Smoke





Se si gioca ad un platform e non lo si capisce c’è da preoccuparsi.
Può dire molto sul gioco. O su sè stessi.
In Forrest Byrns si salticchia da sinistra a destra in livelli brevissimi, raccogliendo qualche gagliardetto e salvando qualche distratto boy-scout.
Ogni livello sembra uguale a sé stesso in una sorta di disorientante Giorno della Marmotta a 1 bit.
Poi l’ho capito. Forrest Byrnes is Up in Smoke è un platform con un salto stupido (tipo quello di Duck Tales, ma più legnoso) e una struttura procedurale/roguelike che perché sì.
I livelli sono assemblati a blocchi e sembrano in sintesi molto simili uno all’altro. Invero proseguendo si attivano nuovi blocchi e nuovi pericoli. E la grafica è pure pregevole, così come la musica.
Però il gioco è di una semplicità disarmante e non incentiva nel sorbirsi l’ennesimo mini-livello.
Forrest Byrnes, in sostanza, brucia in fretta e ne rimane solo il fumo. E se questa recensione sembra poco ispirata è perché pure Forrest Byrnes lo è.

Voto: 5
Voto manovella: se non ci fosse non ve ne accorgereste
« Ultima modifica: 26 Mag 2023, 14:51 da Ivan F. »

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #115 il: 26 Mag 2023, 14:17 »
Chiedo venia, causa modifica del firewall non riesco ad inserire immagini

Online Ivan F.

  • Amministratore
  • Reduce
  • *********
  • Post: 38.559
    • The First Place
    • E-mail
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #116 il: 26 Mag 2023, 14:31 »
Altra ottima review!

P.S. Mi sono permesso di aggiungere io un paio di screenshot, perché la recensione lo meritava.
« Ultima modifica: 26 Mag 2023, 14:52 da Ivan F. »
TFP Yearbook - [2019] | [2020] | [2021] | [2022] | [2023]

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #117 il: 26 Mag 2023, 14:54 »
Altra ottima review!

P.S. Mi sono permesso di aggiungere io un paio di screenshot, perché la recensione lo meritava.

Grazie dottò!  :)

Offline Il Pupazzo Gnawd

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.116
  • Daje!
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #118 il: 21 Giu 2023, 14:40 »
Zipper





Roguelike è come bioparco, non è una bestemmia, se non è inteso come tale.
Allo stesso modo Zipper non è The Last Ninja, se non ti soffermi alle sole immagini. E', a modo suo, un roguelike che non è una bestemmia.

La premessa narrativa di Zipper è la classica vendetta. La sua premessa strutturale è tutt’altro che scontata, invece.
Posizionato su una griglia isometrica, il samurai ai nostri comandi si può muovere solo in linea retta ma di quante caselle vuole, un po’ come la torre negli scacchi. Una volta finito il turno i nemici faranno lo stesso.  In questa pericolosa alternanza in stile scacco e spada si è sempre sull’orlo della minchiata: un passo di troppo, dettato da ingordigia o da leggerezza, può essere fatale. Si riparte dunque da zero, la chiave del castello viene posizionata in un’altra area e ci si rimette di buzzo buono, perché così fanno i samurai.
Nemici dotati di schemi di attacco e difesa precipui insaporiscono la ricetta, donandole varietà. E Zipper, pur nella sua brutale difficoltà, riesce a coinvolgere e irretire, certi che il prossimo tentativo sarà quello buono.

Quello di Bennett Foddy è un titolo di focalizzato minimalismo. Un meccanismo pressoché perfetto che è tra i migliori che il progetto Playdate mi abbia mostrato fino ad ora.

Voto: 8
Voto manovella: non indispensabile, ma perché no.
« Ultima modifica: 27 Giu 2023, 14:46 da Il Pupazzo Gnawd »

Online Ivan F.

  • Amministratore
  • Reduce
  • *********
  • Post: 38.559
    • The First Place
    • E-mail
Re: Playdate: la console portatile a manovella!
« Risposta #119 il: 21 Giu 2023, 14:49 »
Screenshot di Zipper

TFP Yearbook - [2019] | [2020] | [2021] | [2022] | [2023]