il problema è sempre il solito: alla gente -noi compresi- non piace cambiare o fare rinunce.
Anni fa leggevo uno studio di come ogni singola ricerca su google portasse a un riscaldemento dell'oceano. Si parlava di numeri molto piccoli, ma che moltiplicati per il numero di milioni di ricerche continuamente effettuate, avevano (o meglio, hanno) un impatto reale sulle temperature dell'oceano.
Ergo, finchè non succedono disastri di grande portata con impatto globale, la gente non muove un dito.
Anche qua nel forum c'è chi, in un mix tra sarcasmo e "ci credo veramente", nega il riscaldamento globale per via del freddo di questi giorni.
Avanti così, finchè non ci scantiamo malamente.