E, aggiungo, resta il fatto che mediamente la gente se ne sbatte i coglioni.
E' avvilente e deprimente, ma è un dato di fatto.
Per andare nel piccolissimo: il mio appartamento è affacciato su una piazza di Bologna. E' un quartiere "bene", eh, non la periferia di Kabul.
E' un microcosmo molto carino, piazzetta con alberi, panchine, un po' di verde, dove si ritrovano gli anziani , socializzano gli adulti, e giocano i bambini.
Sotto i portici ci sono negozietti di alimentari, frutta e verdura, bar, una pizzeria da asporto (il titolare della quale coinvolge nel lavoro alcuni ragazzi "diversamente abili", quindi appalusi).
Quasi tutte le sere, durante la bella stagione, la gente mangia le pizze, beve birra e Coca.
Risultato? Bottiglie di vetro e plastica, cartoni e sacchetti di snack vengono buttati nei piccoli cestini della indifferenziata in piazza.
Quando - A CINQUE METRI - attraversando la strada, ci sono - belli lucidi - i cassonetti per la differenziata. Organico, vetro / lattine, plastica, carta.
A. 5. METRI.
Se volete, vi faccio le foto.
Ma dove cazzo vogliamo andare?
RESPECT