Ecco, a me sta via via deludendo puntata dopo puntata. Mi sembra un collage di scenette più o meno riuscite piuttosto che un racconto davvero organico. La regia è buona, la messa in scena anche, volendo la scrittura d'insieme non è terribile, ma la progressione e coesione interna sono molto discutibili.
Mentre la guardo continuo a pensare alla gag di South Park sulle scenette dei Griffin scelte a musate dai dugonghi, e non è propriamente un complimento.
Peraltro un terzo di queste scenette è costituito da dialoghi tra i personaggi che spiegano a se stessi e al pubblico perché si sono comportati in un certo modo (che non c'è tempo e voglia di mostrarlo con le immagini, bisogna correre veloci e stupire) mentre un altro terzo sono scene gore davvero fini a se stesse e troppo, troppo insistite.
Gli eccessi funzionavano molto bene nella prima stagione, perché erano una novità e spesso inaspettata, ma soprattutto perché erano ben contestualizzati. Ora stanno diventando un cliché da inserire più spesso possibile e al confne col pornografico. È diventato fan-service dell'ultra-violenza, dei crani spappolati e degli intestini esplosi.
La finirò, perché comunque a tratti mi diverte (il terzo mancante dal computo sono sequenze di umorismo grottesco piuttosto brillante che continua a funzionare) e voglio vedere come andrà a finire... E comunque, nell'insieme, non è una porcheria. La delusione e il rimpianto della prima stagione però sono forti.
P.S. Pensavo le stesse cose della seconda stagione, ma in misura minore. È, insomma, un processo avviato.