A me sta bene la classifica, solo trovo SotC troppo in alto. E non l'avrei trovato troppo in alto se non avessi giocato il remake e mi fossi affidato alla nostalgia per dettare il voto, ma rigiocarlo di recente è stata un'esperienza miserevole, a parte i 60fps.
Certo, credo che se rigiocassi il 90% della classifica probabilmente la rifarei tutta 
Beh diciamo che ci sta anche considerare il solo ricordo di ciò che suscitarono in noi all'epoca senza considerare remake belli ma che magari mettono in luce i difetti!
La classifica comunque è bella, non come certe robe che propinano molti siti specializzati!
Vince nintendo, vince playstation (soprattutto PS1), vince il giappone (ad occhio saremmo al 90% jappi - 10% occidentali dei primi dieci titoli, dunque mi son tolto anche quella curiosità che avevo!) pvincono i bei giochi!
Solo avrei voluto più fan di FF6 che in quanto a scrittura per me sta molto sopra a FF7 (che però sarà stato uno dei primi giochi o jrpg di molti e quindi giustamente è rimasto più impresso anche in virtù del maggior successo e quindi diffusione).
Halo in posizione 10, per me poteva stare qualche posizione più in alto
In cosa FF VI sta sopra al settimo capitolo?
Io l'ho apertamente detto nella mia classifica che non capisco quasi per nulla l'euforia che si è creata attorno a FF VI, soprattutto considerando come sesto e settimo capitolo siano, a mio parere, strettamente collegati e come FF VII abbia migliorato quasi tutto ciò che il prequel aveva imbastito un paio di anni prima (tranne piccole cose come il team che passa da 4 a 3, con Cloud sempre in mezzo e quindi la possibilità di switchare solo due componenti alla volta a differenza della libertà lasciata in FFVI).
Anche in jap nelle varie classifiche dei migliori ff o jrpg è difficile trovare FF VI nei posti alti, men che meno in contrapposzione a giochi come FF VII e dragon quest V (per fare un altro esempio sempre snes) che hanno, a mio parere, tutt'altra importanza.
Gli stessi creatori si sono detti stupiti di come FF VI sia amato in occidente.
In un certo senso la leggenda di FF VI in america-europa è anche affascinante considerando che perdura da tantissimo tempo (mi ricordo che ancora prima che arrivasse FF VI in europa nella sua versione psx, quasi 20 anni fa, c'era gente pronta a difenderlo a spada tratta) ma io non riesco proprio a capire, nonostante lo abbia finito 3 volte in 3 periodi differenti della mia vita.
@TristamPosto che trattasi di preferenze personali, un pò come scegliere tra Super Mario 64 e Super Mario Galaxy, argomento:
-) Ludicamente: pur senza la libertà sconfinata che può offrire un FF V (col suo job system)lascia parecchia libertà al giocatore di personalizzare i personaggi ed anzi, é per me l'ideale fra unicità di ogni personaggio e possibilità di personalizzare: questo perché oltre ad attacca ed oggetti ogni personaggio ha un suo comando specifico legato alla caratterizzazione/personalità di quel personaggio mentre tramite l'ultimo slot libero si può intervenire e plasmarlo in maniera personalizzata.
Trovo geniale che nel gioco ci siano 14 membri totali (alcuni dei quali così opzionali e segreti che si poteva finire la prima parte di gioco senza vederli e/o non trovarli/ritrovarli nella seconda metà).
Poi bellissimo come l'evento importante che suddivide prima e seconda metà di gioco vada anche ad alterare sia il level design tutto (world map), sia il rapporto della airship con esso (in quanto a fine prima metà sembrava si potesse andare già ovunwue con l'aerenave, e invece...
dopo il world of ruin cambia tutto e ci si ritrova anche senza aereonave
)
-) Narrativamente: lo trovo ben più brillante di FF VII onestamente, il contrasto fra il mood della prima metà di gioco e la seconda é eccellente (con tanto di situazioni e contesti estremamente ironici o spensierati nella prima e roba pesante come
il tema del suicidio e la disperazione più totale dopo il world of ruin
nella seconda metà.
Infine Kefka sebbene più stereotipato come villain l'ho trovato più 'puro' perché non ha bisogno di storie di scoperta di identità o drammi per cambiare: è proprio così, é malvagità pura senza fronzoli e senza bisogno di motivazioni complesse o articolate.
Altra cosa, sulla OST non c'é proprio partita, Nobuo Uematsu stesso (tra i migliori compositori di tutti i tempi) disse che il suo lavoro migliore, o che ha preferito, é proprio la OST di FF 6 in cui ha riversato tutto il suo estro.
In FF 7 il materia system funziona un gran bene ma le unicità dei pg stanno solamente nelle limit, scenicamente tanta roba mala differenza grafica/stilistica tra i personaggi deformed in esplorazione e la loro versione in battaglia non mi é piaciuta (mentre gli sprites di FF 6 a me ancora riescono a comunicare gli stati d'animo nonostante tecnologicamente sia ovviamente più vecchietto).
Poi a livello di scrittura , avendolo rigiocato di recente, ha tante ingenuità nei dialoghi.
Ah e non ho trovato nulla di paragonabile, come impatto narrativo, alla famosa scena magistrale del teatro di FF 6!
Ah il party di FF 6 é molto interessante (ci sono tante relazioni che funzionano a coppie: Edgar e Sabin, Celes e Locke, Nonno Stragus e nipotina ecc) mentre il party di FF 7 ha il tipico problema di molti FF ossia che metà parry prima o poi diventa inutile ai fini della trama (Caith Sith per dire).
FF 6 ha dei pg opzionali, vero, ma in generale il problema si nota molto meno a mio parere ed anzi c'é tanta genialità anche lì (con tantissimi dialoghi e trigger ancbe fondamentali che si attivano magari solo se un determinato pg é presente in quel momento e così via!)
Poi chiaramente queste son le mie motivazioni personali, ma sono convinto su tutto!
