Super Mario Bros 3
Il gioco di piattaforme totale, definitivo, talmente avanti che è meglio di Super Mario World nonostante sia su NES. È lui il piccolo grande mago dei maribros.
Super Mario Kart
Ha inventato una saga, un genere, un immaginario. Saltare e derapare in curva resta tutt'ora una delle azioni più gratificanti insieme a scoppiare le bolle delle buste imbottite e usare i cotton fioc.
Streets of Rage 2
Quando tutti pensavano che Final Fight fosse l'alfa e l'omega dei picchiaduro a scorrimento, Sega se ne esce fuori bella come il sole con un gioco che lo annienta all'istante, artisticamente e ortopedicamente.
Daytona USA
Siamo negli anni Novanta e, mentre tutti ascoltano i Nirvana e si abbruttiscono ai Prozac party, Sega ride in faccia alla tristezza con il gioco più solare e ignorante che mente giapponese potesse concepire. I suoi cabinati dominano le sale giochi da vent'anni, relitti lucenti di un'epoca tramontata ma indimenticabile.
Shenmue
Un'avventura imprescindibile perché aggiunge al videogioco il concetto di superfluo. Nessuno ricorda la trama, ma tutti sanno cosa si provi a girare per le viuzze giapponesi di provincia e sbirciare nei giardini o nei minimarket. Yu Suzuki ha creato un mondo, un pantheon in cui racchiudere tutto ciò che ha reso grande e ha ucciso Sega. E poi il muletto era divertente.
Shadow of the Colossus
All'epoca lo apprezzai il giusto, ma mi è rimasto piantato dentro come la spada di Wanda, tanto che ho sentito il bisogno di rigiocarlo più volte, a distanza di anni. Il terrore e lo stupore che si provano al cospetto delle sue creature incarnano il concetto di sublime.
Katamari Damacy
È un gioco imbecille, ma prima di capirlo, e per la manciata di ore che dura, tutti quanti abbiamo pensato almeno per un istante che fosse la cosa più divertente di sempre. E il fatto che fosse una sensazione fugace non la rende meno autentica.
Grand Theft Auto IV
Dopo San Andreas, l'enorme, l'epico San Andreas, come si poteva offrire di più? Tornando alle origini, restringendo il campo e aggiungendo profondità. Liberty City è grigia ma così viva, disperata, romantica. Le vite dei suoi abitanti si infrangono sulle sue strade come onde sugli scogli, e in mezzo ci sei tu, che ti arrabatti come puoi, che ammazzi e distruggi con gli occhi tristi.
Uncharted 4
La vena cazzona e action di Naughty Dog viene contaminata dalla malinconia adulta di The Last of Us. Ne esce un gioco spettacolare come i grandi film di azione, ma con i tempi dilatati e l'introspezione di un romanzo. Un'opera densa e leggera, una lettera d'addio perfetta a Nate e compagni, il cast migliore della generazione.
Hotline Miami
È il Daytona di spaccare la faccia. HM è una fiamma che brucia in fretta, tutto il suo gameplay si riduce a quei pochi secondi che intercorrono tra l'attuazione di ciò che avevi in mente e il suo repentino e ineluttabile andare a puttane, costringendoti a ripensare tutto da capo nel giro di un nanonulla. Che poesia, che metafora della vita.