Stalker Shadow Of ChernobylEra il 2008, ero annoiato a morte da PS3 e 360, un amico vuole vendere la sua gpu, la X1900XTX, e me la propone, dicendomi che ci sono una marea di titoli su PC. Io, avventure grafiche a parte, non ci giocavo più nulla da 7 8 anni praticamente.
Ed approccio il mondo del PC Gaming con Stalker Shadow Of Chernobyl. Avete presente la vostra prima esperienza sessuale? E' stato come riscoprire i videogiochi, come scopare per la prima volta. Stalker Shadow of Chernobyl continuo saltuariamente a giocarlo ancora oggi, con le mille mila mod che ci sono in giro. Non è solo un gioco ma un'esperienza a 360 gradi, ed è ancora oggi il gioco con la migliore intelligenza artificiale in ambienti aperti. Così come la Zona esaudisce tutti i desideri dei cercatori, Stalker SOC rappresenta per me l'alpha e l'omega, il prima e il dopo.
Dota 2Il gioco competitivo per eccellenza. Una mappa sola, 3500 ore circa passate sopra, serata condivise con "persone virtuali" che sono diventate una seconda famiglia. Da Dota 2 non si torna indietro, era il 2012, non avevo mai giocato un MOBA. Approccio difficilissimo, ma l'ho fatto insieme ad un ragazzo, che nel frattempo si è sposato a più di 1000 km di distanza e mi ha invitato al suo matrimonio. Ci giochiamo di tanto in tanto ancora oggi, come se fosse una partita di calcetto, ed è stranissimo vedere come le nostre vite sono cambiate nel frattempo. All'urlo di Cyka Bliat, Dota 2 è ha caratterizzato i miei anni videoludici e non solo.
Deus ExLo comprai con giochi per il mio computer due anni dopo la sua uscita, provai a giocarci più volte senza mai finirlo, ma era troppo complesso per me, ed il mio PC non era adatto. L'ho giocato finito e completato 10 anni dopo la sua uscita, e mi ha lasciato di stucco. Mai nessun altro gioco era riuscito a fare una cosa del genere, level design ai mai visti, danni localizzati, un gioco in prima persona cyberpunk e ruolistico come pochissimi prima e dopo di lui. Rappresenta l'inizio e purtroppo la "fine" di un certo modo di vedere gli FPS, abbiamo preso la porta sbagliata, quella dei Call Of Duty brutti.
Shenmue 2Mai avuto un Dreamcast, ma un Xbox di seconda mano la presi, avevo 13 anni. C'era un gioco giapponese di cui parlavano tutti nelle lettere delle riviste, ci facevano gli articoli, volevo metterci le mani sopra. Shenmue2, con l'orologio a scandire le giornate. Guadagnarsi da vivere per pagare il maledetto affitto. Camminare in mezzo alle persone senza correre mai, perché correre ti faceva sentire fuori posto. Combattere, allenarti nei templi, vivere l'Oriente. Shenmue 2 è stato pietra angolare e primigenio nel mondo degli open world. Durante i titoli di coda quel cliffhanger maledetto, e visto che negli ultimi anni i desideri si realizzano, ci metteremo di nuovo le mani sopra ad agosto.
Metroid PrimeA 15 anni, hai una console meravigliosa come il gamecube, esce un titolo in prima persona di cui parlano tutti e che tu non conosci, lo compri, e ti inabissi in un mondo alieno che riscrive per i tuoi standard la narrazione in gioco, con un ambiente che ti parla, ed un level design pazzesco. Le migliori boss fight mai viste, e cos'altro?Le musiche. Metroid Prime ti fa volare la calotta nell'iperspazio e ti lascia la faccia a brandelli. Mesmerizzante, non sono riuscito a giocare ad altro, e delusione il capitolo successivo. Troppo oltre e troppo grande il Prime.
Red Orchestra 2FPS Multiplayer a cui gioco dal 2011, seconda guerra mondiale, ancora oggi insuperato per tatticismo, fase shooter, feeling con le armi, senso di squadra e di progressione, atmosfera a tratti horror, l'ultimo grande gioco multiplayer in prima persona su cui ho speso tempoe risorse. E' sempre il primo gioco che installo ad ogni format del PC. Capolavoro.
MorrowindIndeciso se inserire Morrowind o The Witcher 3, ho optato per il primo capitolo degli Elder Scrolls che ho giocato. Le motivazioni sono un po' le stesse di Shenmue, mi ritrovai catapultato in un mondo immenso, pellegrino spaesato che doveva orientarsi con le indicazioni degli npc e i cartelli, tra mille razze e villaggi e città incredibili. Giocarlo all'età a cui l'ho giocato è stato l'ennesimo scalpo.
Final Fantasy 8Non posso rinnegare le mie origini, ho scelto lui come rappresentante dei JRPG. E' il più bel JRPG che ho giocato? Assolutamente no, con il senno di poi è una merdina di gioco, con buchi narrativi enormi e sistema dei guardian force che ha ucciso le magie ed era una sorta di spam continua e cut scene di un minuto per ogni attacco, terribile se ci ripenso. Eppure lo comprai convinto da mio cugino, che non me lo volle prestare. "Costa solo 49 mila lire, fidati e prendilo". Non so perché, ma andai in negozio e lo comprai, mai giocato uno. 13 anni circa. Andai a dormire alle 5 del mattino, quando finì il mio primo giorno al Balamb Garden, con quel ballo tra Rinoa e Squall sulle note di Waltz for the Moon.
Zelda Breath of The WildZelda arriva insieme a Switch il 3 marzo 2017, in un periodo un po' negativo della mia vita, in cui avevo comunque tanto tempo libero. Non ho mai approfondito colpevolmente la serie, avendo saltato lo snes, avevo giocato solo Wind Waker, Ocarina of Time fuori tempo massimo su gamecube e Twilight Sonaro Princess. Conoscenza basica, ma non serve sapere nulla, visto che questi qua hanno semplicemente riscritto il concetto di open world, portando un livello di interazione e fisica che non si era mai visto, con un grado di libertà che il genere non conosceva dai tempi di Morrowind. Lì ad orientarsi con la geografia e i punti di riferimento visivi, le note di piano improvvise in mezzo all'erba alta, i culossi gioco nel gioco, un senso di progressione e avventura, la scoperta di ogni anfratto di questa mappa meravigliosa. Il ground zero dei videogiochi moderni.
Alan WakeQuando penso ad Alan Wake, penso sempre a In dreams di Roy Orbison, che chiude il primo episodio. Penso anche a Velluto Blu di David Lynch, penso a Stephen King, penso che in un videogiochi sono riusciti a inserire tutto ciò che amo. It's not a lake, it's an ocean. E da giocare resta meraviglioso, l'ho archiviato solamente dopo 50 ore e tanti replay. Un gioco a cui voglio bene e a cui vorrò bene per sempre. E spero sempre che torni. E' tornato Shenmue, tornerà Alan Wake e tornerà Half Life, voglio crederci.