Breath of the Wild fa parte di una serie che commercialmente si piazza da sola, da decenni.
Vendere inteso come convincere, meglio ancora, ispirare.
Magari Ubisoft fosse quella di Prince of Persia : ].
Sì però aspetta, parliamo di roba concreta e non del mondo che vorrebbe Andrea.
Nintendo è una azienda, non è la fabbrica di Willy Wonka. Ha dei costi e deve fatturare.
Zelda è una serie che si vende da sola? Bene, e allora che senso ha investire denaro in marketing di lunga durata e costoso? Perché l'Andrea di turno vuole essere rassicurato sul fatto che l'ultimo Zelda sia un progettone?
Breath of the Wild ha avuto un marketing più lungo perché doveva spingere le vendite di Switch, tra le altre cose.
Switch è ora a 114 milioni di console vendute, il capitolo precedente ha venduto 30 milioni di pezzi, questo si venderà da solo.
Vendere come ispirare? E che è, una Onlus? Vendere per convincere? Cosa deve convincere, esattamente? Che è un prodotto di alto livello? Che hanno reinventato la ruota? Che va comprato? Spendere migliaia di dollari perché ci sono quattro nerd su qualche forum che hanno storto il naso per un paio di trailer e i loro voli pindarici su quello che doveva essere?
Oggi uscirà un gameplay da 10 minuti, a inizio Maggio o fine Aprile faranno uscire altra roba, partiranno con la pubblicità in tv e su Internet (per dire, su Boing danno la pubblicità di Kirby e Splatoon 3...), il gioco venderà un gozziliardo di copie.
L'importante è che chi ha lavorato al gioco abbia fatto quello che Nintendo ha sempre fatto: creare grandi giochi. Ogni tanto hanno rivoluzionato, ogni tanto sono stati meno ispirata, ogni tanto si è "limitata" a creare titoli dai valori artistici molto alti.
Se questo Zelda sarà una produzione minore, non lo sarà di certo perché lo hanno svelato meno di BOTW, per quello i motivi sono ben altri.
Anche le lamentele al world design le trovo abbastanza assurde: Breath of the Wild è un gioco strepitoso grazie anche a quel lavoro mastodontico e meraviglioso che è stato fatto sul mondo di gioco, che senso aveva bruciarselo e ripartire da zero, quando potevi riciclarlo ed espanderlo? Anche lì, perché fare nuovamente un investimento pazzesco in termini di denaro quando potevi ripartire da una base rinomata e con ancora potenziale? Di nuovo, Nintendo è una
azienda che crea un prodotto.
Poi se Nintendo ha l'obbligo di arrivare al 98% di Metacritic, alzo le mani. Ma la cosa preoccupante e un po' inquietante di alcuni di voi, permettetemi di dirlo, è quando rimanete delusi perché il gioco non è come lo avreste sviluppato voi.
Ma poi di che parliamo, in quel social tossico che è Twitter qualcuno addirittura si lamentava già che lo avrebbero venduto a prezzo pieno perché in due screenshot comparativi il setting era lo stesso, lol...
Sul resto, sono d'accordo col posto di Wis.