Tutto bello tutto giusto, ma il parco titoli continua ad essere imbarazzante rispetto a tutte le altre opzioni. Si dessero una (gran) svegliata.
Vero, ma c'è da tenere a mente una cosa. I giochi Stadia sono pensati firare esclusivamente su una piattaformata controllata da Google. In questo senso, Stadia è molto più vicina a xCloud e PSNow che a GeForce Now e Luna, i cui giochi girano su sistemi operativi non controllati dalle rispettive società (nel caso GFN, i giochi non sono nemmeno su uno store controllato da Nvidia). In quest'ottica, se si guarda al bacino d'utenza risibile, in realtà Stadia ha già un parco titoli di tutto rispetto per quantità e, soprattutto, qualità.
In ogni caso, nella comunità c'è molta attesa per la fine di quest'anno, quando Stadia approderà finalmente su smart TV e Google TV in generale. Per allora, finalmente dovremmo avere le idee più chiare anche sull'aggiornamento hardware della piattaforma. Per i giochi più impegnativi, guardando al 2022, è probabile (lo hanno lasciato più volte) che Google punti a un aggiornamento consistente per lasciarsi le nuove console alle spalle.