Topic: [Sondaggio] Per cosa scegli un gioco?

[Nemesis Divina]

Sondaggione del sabato mattina!

Vi chiedo qual'è la principale ragione per cui scegliete un gioco.
Potete scegliere una sola opzione, la preferenziale, ma è ovvio che ci saranno altri aspetti per voi importante.
Segnalateli nel post.


Per quanto mi riguarda stravince l'Atmosfera Generale, ovvero la declinazione di storia, musiche ed estetica che è la cornice perfetta alle emozioni che voglio provare in un certo periodo.
In generale amo atmosfere un po' cupe e malinconiche ma non è detto che non possa anelare l'esatto opposto (ossia una forsennata esplosione di colori e chiasso).
 A quel punto mi importa davvero poco del resto: può essere un puzzle game o un RPG o un'avventura grafica o un metroidvania, può essere fluidissimo o scattose e con caricamenti infiniti, può avere una storia convoluta e cripitica, o didascalica, o debordante, o non averla proprio. Quello che chiedo è di perdermi all'interno di un mondo fatto di emozioni, quali che siano.

Estetica e Setting sono bravi aiutanti dell'Atmofera Generale, anche se il Setting è una cosa che viene dopo e che spesso scopro strada facendo (preferendo di gran lunga scenari originali).

Mi capita di dare credito a prescindere a un certo autore o uno sviluppatore, spesso per riconoscenza verso un gioco precedente che mi è piaciuto.

Ogni tanto (tipo con Echo o con Sundered o con Pyre o con Stories), la spinta decisiva me la offre la Community di TFP: qualora nessuno degni d'interesse un titolo che mi intriga vagamente, mi sento in dovere di fornire un servizio e toccare con mano.

All'ultimo posto credo venga la Tecnica, non a caso penso che in questa generazione l'unico gioco pompato che ho giocato sia stato Uncharted 4. Per carità, preferisco che i giochi scorrano fluidi e che siano un tripudio di bellezza rutilante, ma se tutto questo manca a favore di un setting bislacco o di un approccio sopra le righe, benvenga.
E ovviamente il Livello di Sfida (multiplayer), dato che per me il gioco è un passatempo prevalentemente solitario e introspettivo.

A voi!

[Top Dogg]

Io punto tutto sul gameplay
Possono essere anche due pixel in croce ma un gioco mi deve soddisfare giocandoci con il suo gameplay
Come si dice la grafica non e' tutto senza controllo

Sono un giocatore che viene dalla vecchia scuola 

[Giobbi]

Mi servivano almeno due opzioni comunque direi la qualità del gameplay in  primis da cui una preferenza generale a Nintendo, Platinum e pochi altri

Il genere nel senso che facile prenda uno strategico a turni anche non top

A volte l'ambientazione, vale per i titoli vr o ac Odyssey
Poi quest'ultimo mi ha stupito complessivamente invece

Ecco difficile prenda se non a pochissimo titoli tipo gta dove non mi interessa l'ambientazione e trovo piuttosto infima almeno per le pretese del titolo la qualità del gameplay.
Un po' meglio per l'ambientazione rdr2 ma il secondo aspetto anche li' mi frena l'acquisto mentre uno Spider-Man lo trovo soddisfacente pur non amando molto il personaggio grazie sempre al gameplay

Mi interessa invece pochissimo la narrazione probabilmente per questioni di età e di già visto già letto. Da ragazzino leggevo molti romanzi e forse gli avrei dato valenza diversa anche nei videogiochi. Ora molto difficile venga colpito quindi un titolo che gli dia grande importanza tipo anche un mgs2 o 3 lo trovo tra il ridicolo ed il pretenzioso pur apprezzando alcuni twist

[Akidaso]

Qualità del gameplay anche nel mio caso. Ho fatto un periodo a preferire l’atmosfera ma si è spento velocemente.
Ultimamente preferisco pure le cose difficili, dove c’è serio bisogno di tecnica.
Donkey Kong è stato per dire un gioco che mi ha regalato molta soddisfazione.
Trama, personaggi e altro sono superflui. Preferisco i film.

[Diegocuneo]

Io li scelgo in base a quel che mi dice il mio istinto del momento ed al cuore che mi sembra avere il prodotto.Voglio un prodotto che ci creda in se stesso,ci creda anche solo per follia ma ci creda
E allora per me vincono,vince WUPPO, Fumiko!,Metro Exodus,The Council,Bloodstein curse of the Moon per citare gli ultimi giocati o che sto giocando (Metro,odio i suoi soliti difetti ma vince di base per quel che vuole fare)
Vince alla stragrande Kingdom Come Deliverance,vince Virginia,vince D4,dealdy premonition,The missiong ecc ecc
Vince il primo Nier (secondo me nel secondo c'è più mestiere e calcolo...e non va bene)
Per me vince il cuore e tra le voci messe da Nemesis...a questo punto credo che cuore possa esser parzialmente inserito in atmosfera generale
Vincendo il cuore,lo segue a ruota l'autore,perché spesso è lui che ce  lo mette,e dove c'é visione...è pur sempre una visione.Swery sopra tutti,per me.Ha proprio una sensibilità che mi comprende.
Poi per carità,se il mio istinto mi guida io gioco di tutto,magari ci provo,ma quel che mi resta...
Comunque,quel che è certo,in single player:io non gioco per divertirmi
Non me ne frega nulla davvero.Io gioco concentrato,gioco non per evadere ma per entrare,gioco come leggendo un libro.

Discorso opposto per il multiplayer,li scelgo in base alla persona con cui gioco e ai suoi gusti (che poi è quasi sempre la solita ed è il mio miglior amico nella vita reale)
Vogliamo giocare Giochi divertenti,chiaccherare il giusto e coi giochi giusti :NON si chiacchera in Dyning Light,NON in PUBG,non nella campagna di Gears o Halo.Si può e si deve chiaccherare (ma rimanendo NEL gioco) in tutto il resto in base al grado di immersione che il gioco richiede.Sea of Thievs sarebbe stato ideale per il relax,se dopo due settimane avesse avuto ancora da dire qualcosa.
Poi c'è il competitivo stretto,ma li lo frequentiamo sempre meno,ci vogliono matchmaking fatti bene che ti lascino sempre coi tuoi pari.

In generale ha pure senso TFP in senso stretto per trovare giochi interessanti,ho i miei utenti di riferimento (che ovviamente non si dice) di cui apprezzo i gusti e che quando parlano con entusiasmo di qualcosa:non posso che informarmene meglio che posso.

Dai basta,buon sabato
Voto quindi :atmosfera generale (un po' scentrata ma...la più centrata)

[Belmont]

Ho votato "Atmosfera generale" perché mi pare la cosa più simile al concetto di "Direzione artistica" (aspetto estetico, musiche, illustrazioni ecc).

Se la direzione artistica complessiva di un prodotto risuona con i miei gusti posso dargli una possibilità anche se il gioco non è particolarmente rifinito, non appartiene ad un genere che mi piace ecc

Ovviamente, come per ciascuno di noi, esistono delle soglie di tolleranza: se il gioco è una porcheria immonda non può essere salvato nemmeno dalla direzione artistica.

Altri aspetti per me importanti sono: la rifinitura generale del prodotto, la reattività/fluidità dei controlli (vale per tutti i giochi, non solo per quelli di matrice arcade), il genere (più invecchio e più tendo a scegliere sulla base dei miei generi preferiti)

EDIT: rileggendo con attenzione le opzioni mi sono reso conto che c'era anche la voce "Autore/Sviluppatore" che per me conta tantissimo e avrei quasi potuto votare per quella.

[Laxus91]

Premesso che mi adatto a tanti tipi di esperienze diverse (magari anche esperienze più narrative), anche in base al momento, se dobbiamo parlare di preferenza devo dire che sono indeciso fra livello di sfida (in singolo) e qualità del gameplay.
Ma vado col gameplay: farei troppi torti a titoli che magari non offrono una sfida elevatissima ma sono un tripudio di giocabilità!
Prediligo gameplay profondi e stratificati, magari anche intuitivi da imparare ma impegnativi da padroneggiare, e ultimamente sono un pò più insofferente del solito quando la narrativa è preponderante sull'aspetto ludico o quando il ritmo è troppo spezzettato, pur con le dovute eccezioni!
Per questo motivo adoro Software house quali Nintendo, Platinum Games, Capcom, Santa Monica, Team Ninja un pò per motivi di genere ed un pò perchè tendenzialmente puntano ancora forte sul gameplay.

Estetica per me viene molto prima della tecnica: una buona estetica sopravvive al tempo e non fà pesare eventuali limitazioni tecniche.
Sulla tecnica: chiaro che a nessuno piace giocare a 15 fps, frame ballerino e grafica datata, però non sono mai arrivato al punto di sacrificare il godimento di un titolo (a patto che mi stesse piacendo ovviamente) e magari dropparlo per problemi tecnici!

Al multiplayer non sono interessato, mentre un buon setting, una buona storia/personaggi e un buon comparto audio/OST sebbene non siano del tutto 'primari' nelle mie preferenze hanno un ruolo di supporto fondamentale perchè talvolta possono davvero rappresentare quella marcia in più che fa la differenza fra un titolo ottimo ed un vero capolavoro

[Il Pupazzo Gnawd]

Ngli ultimi anni sono diventato un pezzent gamer, quindi ho votato il prezzo.
Naturalmente non compro merdacce solo perchè costano poco, ma al contrario non riesco a spendere 70 Euro per un titolo (a meno che non contenga qualche amenicolo plasticoso al quale faccio fatica a resistere  ).
Quindi attendo, vedo passare i cadaveri lungo il fiume e li raccolgo quando stanno sotto la mia soglia psicologica di esborso. Poco mi tange se siano oramai in putrefazione. Se c'è detro della ciccia il tempo che passato dall'uscita non è un deterrente così insormontabile

E' anche uno dei motivi per cui non ho quasi più giocato blockbuster, ma al contrario mi sono sfondato di indie e giochi "minori"

[Laxus91]

Ngli ultimi anni sono diventato un pezzent gamer, quindi ho votato il prezzo.
Naturalmente non compro merdacce solo perchè costano poco, ma al contrario non riesco a spendere 70 Euro per un titolo (a meno che non contenga qualche amenicolo plasticoso al quale faccio fatica a resistere  ).
Quindi attendo, vedo passare i cadaveri lungo il fiume e li raccolgo quando stanno sotto la mia soglia psicologica di esborso. Poco mi tange se siano oramai in putrefazione. Se c'è detro della ciccia il tempo che passato dall'uscita non è un deterrente così insormontabile

E' anche uno dei motivi per cui non ho quasi più giocato blockbuster, ma al contrario mi sono sfondato di indie e giochi "minori"

Non è certo un problema, del resto le cose belle non invecchiano mai veramente per cui anche i recuperi a fine gen e a basso prezzo van benissimo!
Più che altro è anche vero che oggi fra offerte varie, preorder ecc è già possibile spendere meno di 70 euro per i D1 (in genere 50-60 su console oltre a promozioni ancora più vantaggiose riportando indietro dell'usato e ancora meno su pc) e quanto all'attesa a volte basta aspettare relativamente poco e sfruttare strategicamente i saldi ciclici, magari anche degli storr digital!

Ancge io tendo ad aspettare per una importante parte degli acquisti, poi però ci sono titoli che attendo così tanto che non esito a prenderli al lancio tentando di risparmiare il più possibile e quando possibile!

[RXZero]

Io li scelgo in base a quel che mi dice il mio istinto del momento ed al cuore che mi sembra avere il prodotto.Voglio un prodotto che ci creda in se stesso,ci creda anche solo per follia ma ci creda
E allora per me vincono,vince WUPPO, Fumiko!,Metro Exodus,The Council,Bloodstein curse of the Moon per citare gli ultimi giocati o che sto giocando (Metro,odio i suoi soliti difetti ma vince di base per quel che vuole fare)
Vince alla stragrande Kingdom Come Deliverance,vince Virginia,vince D4,dealdy premonition,The missiong ecc ecc
Vince il primo Nier (secondo me nel secondo c'è più mestiere e calcolo...e non va bene)
Per me vince il cuore e tra le voci messe da Nemesis...a questo punto credo che cuore possa esser parzialmente inserito in atmosfera generale
Vincendo il cuore,lo segue a ruota l'autore,perché spesso è lui che ce  lo mette,e dove c'é visione...è pur sempre una visione.Swery sopra tutti,per me.Ha proprio una sensibilità che mi comprende.
Poi per carità,se il mio istinto mi guida io gioco di tutto,magari ci provo,ma quel che mi resta...
Comunque,quel che è certo,in single player:io non gioco per divertirmi
Non me ne frega nulla davvero.Io gioco concentrato,gioco non per evadere ma per entrare,gioco come leggendo un libro.

Discorso opposto per il multiplayer,li scelgo in base alla persona con cui gioco e ai suoi gusti (che poi è quasi sempre la solita ed è il mio miglior amico nella vita reale)
Vogliamo giocare Giochi divertenti,chiaccherare il giusto e coi giochi giusti :NON si chiacchera in Dyning Light,NON in PUBG,non nella campagna di Gears o Halo.Si può e si deve chiaccherare (ma rimanendo NEL gioco) in tutto il resto in base al grado di immersione che il gioco richiede.Sea of Thievs sarebbe stato ideale per il relax,se dopo due settimane avesse avuto ancora da dire qualcosa.
Poi c'è il competitivo stretto,ma li lo frequentiamo sempre meno,ci vogliono matchmaking fatti bene che ti lascino sempre coi tuoi pari.

In generale ha pure senso TFP in senso stretto per trovare giochi interessanti,ho i miei utenti di riferimento (che ovviamente non si dice) di cui apprezzo i gusti e che quando parlano con entusiasmo di qualcosa:non posso che informarmene meglio che posso.

Dai basta,buon sabato
Voto quindi :atmosfera generale (un po' scentrata ma...la più centrata)

Hai praticamente detto tutto tu, è per questo che farò sempre più il tifo per giochi imperfetti ma sinceri rispetto a giochi tutti tirati a lucido e con gli elementi giusti al posto giusto ma incredibilmente artificiali e freddi...

[MaxxLegend]

Atmosfera Generale, assolutamente.
Poi il gameplay.

[Jello Biafra]

Occidentale: NO (con le dovute eccezzioni)

Giapponese: SI

Fase narrativa preponderante su quella interattiva: NO (con le dovute eccezzioni)

Fase ludica preponderante su quella narrativa: SI

Indie: NO (con le dovute eccezzioni)

[Ivan F.]

Genere di appartenenza, per me.
Anche se non posso circoscrivere un preciso genere.

Da tempo mi sto adagiando su quei titoli che offrano una narrativa interessante (anche non convenzionale) e/o qualcosa da risolvere. Inside è il mio titolo di riferimento del periodo.

Diciamo che quello che si muove intorno al platform, walking, solving, qualkosing mi può interessare.

[atchoo]

Pure io genere di appartenenza.
In genere premio la rigiocabilità: dunque racing, sportivi, arcade, roguelike.
Ovviamente scremo in base alla qualità.

[Cryu]

E' sempre una coincidenza di elementi: aspetto estetico, storia, setting, qualità del gameplay e photo mode.