Ma i Platinum sono cresciuti molto, dovrebbero aver sfondato quota 200 dipendenti.
Quindi due o tre progetti medio grossi assieme li possono gestire benissimo, anche perché i loro giochi non richiedono gli investimenti che richiede un RDR2 o un Cyberpunk.
Secondo me Bayonetta 3 lo hanno iniziato a sviluppare tipo un mese prima del suo annuncio, mentre Astral Chain era già in lavorazione da un po' (Taura disse che lo sviluppo, prima che lo rivelassero nel Direct di febbraio, andava avanti da più di tre anni in gran segreto), in più parlano alla stessa fascia di utenza, che è abbastanza ristretta, quindi è bene che le luci della ribalta adesso se le prenda tutte Astral Chain, che per di più è pure una saga nuova e non ha un seguito fidelizzato come Bayo.
Io punto i miei due cents sul fatto che Bayo 3 lo vedremo con un trailer vero ai game Awards a dicembre, come da tradizione per la serie da quando è su piattaforma Nintendo. Uscita fine 2020.