Non mi sembra essere cambiato nulla, a parte l'arrivo di quei quattro titoli su altre piattaforme.
Che, insomma, quando ai tempi delle acquisizioni e dei processi con i vari anti-trust Spencer diceva "valuteremo se certi titoli arriveranno altrove di caso in caso" e "se giochiamo tutti vinciamo" la gente gli dava del bugiardo.
Ora che si rumoreggiava e in parte si è concretizzato il suo diventare publisher multipiatta gli dicono "fallito".
Show esemplare, BTW.
Ha risposto punto per punto ai dubbi alzati pure dall'ultimo dei cretini del bar dell'Internet.
Poi, che facciano bene, per qualità e risultati è un altro fatto.
E non mi sembra essere cambiato nulla anche su questo fronte, appunto.
Comunque, non avere una visione agile e trasversale del settore è medioevo.
Statece, perché prima o poi toccherà a tutti.