@Raiden
Io il discorso sul progetto lo posso pure capire.
Non capisco perchè ci sia bisogno di cambiare le persone che quel progetto devono portarlo avanti. Voglio dire: senza Gazidis non si può seguire il progetto Arsenal? Leonardo certo non mi sta simpatico, ma se nove mesi fa andava bene perchè adesso non più? Se già si pensava di cambiare perchè non tirarsi avanti qualche mese con quell'altro simpaticone di Mirabelli? In nove mesi è cambiato tutto perchè invece che quarti sono arrivati quinti? E Gazidis e il suo progetto "Arsenal", dureranno? quanto tempo ha? e, soprattutto, quanti soldi ha per compierlo? Senza considerare l'incognita nuovo allenatore...
Tutto ciò mi dà l'idea che l'unico progetto vero, per ora, da parte di Elliott, sia liberarsi del Milan nel minor tempo e con il minor investimento possibili. Vuole provarle un po' tutte sperando di beccare l'annata giusta (poteva esserlo pure questa, per dire, con un punto in più in classifica) per incassare e recuperare l'investimento.
Te lo spiego in poche parole: Leonardo (che ha lasciato perché sembra debba andare a spendere e spandere di nuovo al PSG e perché in contrasto con la nuova linea dell'AD del Milan) è un uomo mercato a cui piace maneggiare spendendo tanti soldi, Gazidis un uomo di conti e bilanci che non si preoccupa neanche del mercato, ma semplicemente di entrate e uscite. Per quello Elliott punta su di lui. L'Arsenal avrà vinto poco, ma è un club che fattura una barca di soldi incredibile.
Sono arrivati quinti e non quarti perché il mercato estivo non è stato un successo, perché si è continuato con un allenato non completamente all'altezza.
Gazidis è arrivato l'8 Dicembre 2018 al Milan eh, non da due anni. Con questo non voglio dire che sia un genio, ma di certo i "fallimenti" di queste stagioni non sono demerito suo.
La Top20 e le migliori italiane
Manchester United: 676 milioni, -2%
Real Madrid: 675 milioni, +9%
Barcellona: 649 milioni, +5%
Bayern Monaco: 558 milioni, -1%
Manchester City: 558 milioni, +5%
PSG: 503 milioni, -7%
Arsenal: 490 milioni, +3%
Liverpool: 428 milioni, +5%
Chelsea: 420 milioni, -5%
Juventus: 412 milioni, +21%
Tottenham: 356 milioni, +27%
Borussia Dortmund: 333 milioni, +17%
Leicester: 274 milioni, +58%
Atletico Madrid: 271 milioni, +19%
Inter: 269 milioni, +33%
Schalke: 232 milioni, +6%
West Ham: 222 milioni, +14%
Southampton: 212 milioni, +28%
Napoli: 203 milioni, +40%
Everton: 201 milioni, +23%
Sotto la guida di Gazidis i Gunners hanno quasi raddoppiato il proprio fatturato passato da 263 milioni a 487 milioni, con uno staff di circa 600 dipendenti. Il rapporto «Deloitte Football Money League 2018» vede l’ Arsenal al sesto posto nel fatturato tra i club europei, dietro United, Real, Barcellona, Bayern, City e davanti a Psg e Chelsea.
I ricchi ricavi televisivi della Premier League, uniti allo stadio di proprietà, sono una base solida ma non dicono tutto: stare davanti a club che in questi anni hanno vinto molto più dell’Arsenal dimostra la bontà dell’ operato del club – e del suo dirigente di riferimento – dal punto di vista economico.
Nel 2009, per la sponsorizzazione della maglia l’Arsenal incassava da Emirates cinque milioni e mezzo di sterline: nel 2018 il ricavo è salito a 40 milioni. Da Puma, che da questa stagione è anche lo sponsor tecnico dei rossoneri, l’ Arsenal riceve 40 milioni annui, il Milan non arriva a quindici.
Ed è stato l’ex CEO a portare nelle casse dell’Arsenal quasi 35 milioni di euro addirittura dall’agenzia governativa per lo sviluppo del turismo del Ruanda, la Rwanda Development Board. L’ accordo prevede una scritta da stampare sulla manica sinistra della maglia da gioco, parte mai venduta prima: «Visit Rwanda», cioè uno dei paesi più poveri dell’ Africa orientale.Insomma, non proprio un pivello.
Qui nessuno dichiara che Elliott (che ha tirato fuori cash 35 milioni in un'unica somma per Piatek, roba che non si vede mai nel calcio) voglia tenere il Milan per sempre, ma non credo voglia mollarlo al primo che passa...