No, il commento era sulla demogogia da social che ha sempre contraddistinto la Ocasio-Cortez.
E io diffido sempre di chi parla e ragiona per slogan, perché quando si trovano davanti al mondo, che è più complicato, prendono derive strane.
Secondo me, però, non bisogna confondere chi sa usare la demagogia per parlare al pubblico che capisce solo quella, ma sa bene di cosa sta parlando e conosce la complessità del reale, da chi è fatto solo di demagogia e non conosce altro. La prima è ars retorica, la seconda è populismo.
Se approfondisci un po' Ocasio-Cortez, dovrebbe e dico dovrebbe venirti il dubbio che faccia parte del primo gruppo. Da cui stima aumentata piuttosto che fastidio.
Il vestito Tax The Rich a una sfilata storicamente sopra le righe mi sembra un ottimo happening provocatorio, molto intelligente e ben conscio dei propri strumenti (come l'uso che fa dei Social, dove la seguo) e nulla più. Non è un manifesto programmatico esposto al senato né una dichiarazione alla stampa, quindi perché giudicarlo come tale?