Mannaggia a Devil, io non volevo scrivere di quel che ho visto.
Tecnicamente neanche a dirlo, riescono ancora a stupire.
Narrativamente, non si sa come, sono riusciti a dare motivo di esistere ad un seguito che non doveva essere neanche immaginato: ben venga quindi un certo "ribaltamento" di cui si è parlato qui, temi davvero molto interessanti e ben gestiti, raccontati. Ottima scena finale, sia per quanto riguarda le emozioni che per far continuare la saga.
Tuttavia, quel che ho visto non è Toy Story.
Capisco la necessità di gestire sempre più personaggi, si fa come hanno fatto in Avengers, in Stranger Things e in altri prodotti; ma se Buzz mi rimane una macchietta sullo sfondo e gli altri storici della cumpa praticamente non esistono, imho un problema c'è.
Ma la cosa che più mi ha infastidito è la totale assenza di quei bellissimi momenti d'azione, ben pensati e coreografati, in cui ognuno dei personaggi ci mette del suo: qui è rimasto qualcosina, ma senza ritmo e sentimento, come accadeva nei precedenti.
E vabbè che è un "cartone",
ma non puoi coglionare un capofamiglia con la storia del navigatore per tutto quel tempo.
(Anche se un capofamiglia camperista con la panzetta nonostante l'età non proprio avanzata si merita questo ed altro).
Ad ogni modo, piace sempre vedere Woody vivere un'avventura. Spiace un po' per tutto il resto, nonostante gli ottimi argomenti su cui si poggia il film.
Ah, bravo Laurenti.
Peccato che Woody non dica
"Maninaaaltooo" (almeno non mi è sembrato).