Guardate, parlando seriamente, questi secondo me i difetti di DR2.0
GRAVI:
- bug audio (che scompare);
- luminosità sbagliata nelle speciali che si svolgono all'alba o, peggio, all'imbrunire, durante le quali, complice il fatto che non mi pare siano disponibili i fari supplementari, si vede meno che durante le notturne.
MEDI:
- gli effetti grafici dei riflessi, in alcune notturne con pioggia, causano rallentamenti e soprattutto riducono la leggibilità del tracciato.
LEGGERI:
- non si possono accendere le luci allo start, bisogna prima partire;
- nel riassunto della speciale non è indicato se il dislivello è positivo o negativo (quindi o si chiamano ascent/descent, oppure boh).
DA RIVEDERE:
- la scelta degli pneumatici mi pare inutile: li ho provati un po' tutti, grossi impatti sulle prestazioni non li ho notati (così come quelli causati dall'usura), e anzi spesso le variazioni sono state random (ad esempio: appena corse due speciali in Australia con le soft, la prima l'ho finita 9 secondi dietro il primo, la seconda 5 davanti a tutti);
- il tuning è tutto un grosso boh, quando ho provato a cambiarlo di solito ho peggiorato, costringendomi di fatto a rimanere con le impostazioni di default che però sono identiche per tutti i tracciati, e questo è assurdo chiaramente. Che poi c'è sempre il benedetto staff da ingaggiare e formare: perché non associare a questa feature una via via maggiore capacità di fine tuning (automatico) a seconda dei rally?
E questi i pregi:
GRANDI:
- il modello fisico, unitamente alla reazione sui vari terreni, è migliorato sotto tutti i punti di vista. Il gioco non è semplice, ma come tutti i grandi giochi ha un rapporto perfetto tra impegno e miglioramento delle prestazioni. Basterebbe questo per decretarne la bontà, a dirla tutta.
MEDI:
- la grafica E' migliorata, non scherziamo. La complessità poligonale o la qualità delle texture magari non hanno fatto grandi passi, ma l'illuminazione e i riflessi danno tutto un altro aspetto al gioco. Che poi diciamolo: a contare i pixel di un volante quanto tempo ci potremo mai passare? Invece di godere del sunshaft al tramonto non smetteremo mai, ogni santa volta che ci si parerà davanti. Ha i suoi alti e bassi (cfr. supra), sicuramente, ma che sia meglio del primo è un fatto, così come, globalmente, la grafica va ben oltre la semplice funzionalità per la categoria, raggiungendo anche vette di eccellenza.
Per concludere: 131 is for boys, Escort is for men.
