Io ricorderò sempre Trauma Center su Wii: un gioco che richiede una tale rapidità nel puntae determinata zone dello schermo che.. con gli analogici penso sarebbe stato da mani ai capelli, avrebbero dovuto semplificarlo molto!
Pensiamo pure a World of Goo (putacaso esiste solo su Wii, PC e da poco anche Switch) o a PES Playmaker. Sfido chiunque a pensare di realizzare quest'ultimo su un normale pad a doppio analogico.
Altri titoli si facevano tranquillamente anche prima, MA con la gestione "diretta" del cursore hanno una marcia in più: vedi Pikmin, Metroid Prime (in Corruption con la mira libera vira decisamente verso lo sparatutto "puro"), Resident Evil 4 e credo anche il 5 su PS3 con il Move, che per come è gestito è un po' la via di mezzo tra wiimote e joycon.
Ovvio che poi su pc l'esperienza è/sarebbe superiore!
Ieri non ho risposto ad Andrea per un misto di pigrizia ed uso del cellulare.

Ma qui ne approfitto per dire: dipende.
Smanetto ludicamente col PC da una vita, e ahimè non mi sono MAI pienamente abituato a WASD per il movimento. Anche per questo nunchuck + wiimote li ho percepiti come manna dal cielo per gli FPS: spostarsi con lo stick analogico mi risulta(va) mooolto più semplice/intuitivo.
Attenzione, non è che per questo divent(av)o iper-competivo: pippa era, e pippa son rimasto. Ma almeno col piacere di giocare anzichè farmi andare i neuroni in palla.

Per cui ecco non c'è una vera superiorità totale
Senza dubbio.
A mio parere wiimote dava il massimo nel trittico FPS/TPS/RTS, il motivo è quello descritto sopra e non è un caso che io abbia parlato di superiorità oggettiva nella gestione di un cursore: ma mica lo trovi in tutti i giochi.

Per il resto la configurazione nunchuck+wiimote era abbastanza flessibile e si adattava un po' a tutto (anche grazie al possibile uso del wiimote in orizzontale) ma è chiaro che c'erano margini di miglioramento: secondo stick, dpad, grilletti analogici, sensori migliorati (invero arrivarono, ma troppo tardi quindi vanno considerati come aggiunte), ecc.